In varie zone d’Italia stanno aumentando i corsi di yoga specificamente pensati per i bambini. Questo perché negli ultimi anni, si sono riscontrati i numerosi benefici che la pratica yogica apporta anche ai più piccoli. Tra questi se ne possono citare alcuni, come il miglioramento della qualità del sonno e una diminuzione di problematiche legate anche ai livelli di attenzione. Quest’ultimo aspetto interessa molto i genitori, ma anche gli insegnanti. Infatti, già alla scuola primaria emergono in diversi alunni problemi di concentrazione.

Iperattività e incapacità a concentrarsi rendono difficile lo studio. In alcuni casi è necessario rivolgersi a terapeuti esperti, in primis psicologi e pediatri in sinergia; in altri casi, i bambini trovano un enorme beneficio proprio nella pratica dello yoga trasmesso in forma divertente, ludica per permettere ai più piccini di coinvolgersi totalmente a livello emotivo e cognitivo. Se poi la pratica viene svolta insieme ai genitori, o a uno di loro, ciò risulta benefico per la coesione familiare. Anziché lasciare sola/solo la bambina/o d’avanti a uno schermo televisivo, o a un video gioco, o al computer, il corso di yoga permette di praticare un’attività stimolante a livello psicofisico.

Oltre a rilassare, la sessione permette anche di lavorare sulla psicomotricità; inoltre consente di stimolare la creatività e di aumentare la fiducia in sé. I bambini entrano così nel mondo dello yoga attraverso asana specifici pensati per i più piccoli. Sono posture divertenti che si ispirano agli animali, come il gatto, il cane che si stira, ecc. e che lavorano naturalmente anche sulla respirazione (con esercizi mirati di pranayama). Il percorso è integrato con giochi, racconti, fiabe, suoni e colori. I corsi per bambini devono essere tenuti da insegnanti qualificati.