Rituali di ben-essere per l’autunno

La stagione autunnale, con le sue mutevoli declinazioni cromatiche, invita a riconnettersi a se stessi, e alla natura. Poiché è una fase di transizione – dalle giornate calde e tiepide si va progressivamente verso un clima freddo – è importante preparare corpo e mente all’inverno, facendo il pieno di luce e di energia. È anche un periodo caratterizzato da cambiamenti emozionali: per questo occorre fermarsi e vivere momenti d’introspezione. Vediamo di seguito alcuni rituali di ben-essere per vivere l’autunno in modo consapevole.

Detox per prepararsi all’inverno

Le stagioni di transizione come l’autunno (e la primavera) sono indicate per seguire percorsi detox, in modo da purificare il corpo dall’eccesso di tossine e per rinforzarlo prima del sopraggiungere dell’inverno. Oltre a seguire un’alimentazione sana, basata in prevalenza su frutta e verdura di stagione, cereali e legumi, si può ricorrere alla fitoterapia. Specifiche erbe sono note per il loro potere purificante.

  • Cardo mariano (Silybum marianum)

Ricco di tannini, sostanze amare e mucillagine, il cardo mariano si rivela un buon rimedio epatico. È infatti noto come “amico del fegato”, grazie al suo alto potere disintossicante. Svolge poi un’azione tonica e diuretica. Di questa pianta si utilizzano le foglie, le radici e i semi. Indicata è la preparazione di un decotto, preparato usando 1 cucchiaio di semi di cardo mariano. È sconsigliato in caso di ipertensione.

  • Carciofo (Cynara scolymus)

Anche il carciofo è utile per migliorare l’azione epatica, grazie alle sostanze amare in esso presenti. Considerato sin da tempi antichi una pianta depurativa e diuretica, del carciofo si impiegano soprattutto le foglie, sebbene anche il fiore e il gambo vengano usati in cucina. In fitoterapia si utilizza l’estratto di carciofo o anche la tintura madre. In alternativa, si prepara un decotto con una manciata di foglie.

  • Verbena (Verbena officinalis)

È nota principalmente come trattamento in caso di ansia e agitazione, ma la verbena è anche un buon stimolante epatico. Contiene infatti alcuni elementi simili a quelli presenti nel carciofo e nel cardo mariano, come i tannini, le sostanze amare e la mucillagine. La verbena è anche un’erba digestiva e antispasmodica. Svolge un’azione epatoprotettrice e drenante. Basta una manciata di foglie di verbena (fresche o essiccate) per preparare un infuso, da assumere dopo i pasti principali.

Praticare la meditazione camminata

In autunno è importante fare il pieno di luce solare, prima dell’arrivo dell’inverno e del freddo, quando le ore a disposizione da trascorrere all’aria aperta diminuiscono. La meditazione camminata unisce le tecniche di presenza mentale e i benefici di un’immersione nella natura. I luoghi ideali dove poterla praticare sono:

  • parchi
  • giardini
  • boschi
  • in riva a un fiume, un lago, il mare

Effettuare la meditazione camminata nelle ore del giorno in cui il sole è ancora caldo aiuta ad assorbire la luce e i raggi solari: ciò permette di sintetizzare la vitamina D e di mantenere in equilibrio il suo livello. La vitamina D è indispensabile per la salute ossea. L’organismo può infatti assimilare il calcio solo se è disponibile una buona concentrazione nel corpo di questa vitamina.

Per praticare la meditazione camminata occorre portare l’attenzione ai movimenti del corpo e in particolare agli spostamenti degli arti inferiori. I passi sono molto lenti. Il respiro è naturale e spontaneo. Il corpo è rilassato, con la schiena eretta. La mente si concentra sui movimenti di un piede, poi su quelli dell’altro, percependo quando l’uno si alza, e l’altro è a terra. Mentalmente, seguendo il ritmo dei passi, si può pronunciare: “Alzo, avanzo, abbasso”.

Fare una “to do list”

La stagione autunnale, proprio perché è una fase di transizione, è anche un periodo in cui focalizzare meglio alcune attività, progetti, obiettivi. Fare una “to do list” aiuta a organizzare meglio il proprio tempo, delineando lavori, programmi, mete più o meno vicine da raggiungere. Scrivere possibilmente a mano la “to do list” accresce l’intenzione; ciò rappresenta un maggior stimolo per realizzare in concreto quel determinato punto della lista.

Momenti tutti per sé

Per ricaricarsi di energia e per prepararsi all’inverno è importante ritagliarsi momenti per sé. Ecco alcune idee:

  • meditare almeno 10 minuti ogni giorno;
  • accendere una candela e diffondere un olio essenziale mentre si scrive sul proprio diario;
  • almeno una volta alla settimana prendersi cura di sé con un automassaggio;
  • preparare di tanto in tanto un dolce particolarmente gradito in famiglia;
  • passeggiare quando possibile nella natura e fare un bagno di foresta;
  • praticare regolarmente yoga.

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