Ritrovare un buon sonno con rimedi naturali

Durante la primavera si possono manifestare più frequentemente difficoltà nell’addormentarsi o casi in cui, di notte, ci si sveglia e si rimane vigili per un certo periodo di tempo. Per alcune persone si può parlare di insonnia, quando cioè i disturbi del sonno si verificano più volte nell’arco di un mese. In altri casi, invece, si tratta di problemi transitori, legati per esempio al cambio di stagione e ai mutamenti che si verificano anche nell’organismo. La maggiore luce solare, le belle giornate, le temperature che aumentano sono alcuni fattori che spingono il corpo a caricarsi di energia. Ciò può riflettersi anche sulla capacità di rilassarsi al momento di andare a coricarsi. Per migliorare la qualità del sonno si può ricorrere ad alcuni rimedi naturali, che svolgono un’azione rilassante a livello psicofisico.

Infusi calmanti

Grazie alla fitoterapia sappiamo come specifiche piante abbiano proprietà ipotensive, cioè aiutino a distendere mente e corpo. Tra queste rientra il biancospino, ricco di tannini, consigliato se si è nervosi e tesi. Viene non caso definito un “sedativo naturale”, proprio per il suo effetto tranquillante. Anche la melissa è una pianta che svolge un’azione calmante ed è utile quando si è particolarmente stanchi (per approfondire le proprietà della melissa clicca qui). Indicato specificamente per contrastare l’insonnia è il tiglio: il decotto delle sue infiorescenze aiuta a diminuire l’agitazione e a ritrovar e una condizione di calma. Un’azione sedativa la svolge la valeriana, il cui infuso è indicato assumerlo prima di coricarsi. Altresì benefica è la passiflora, da usare sotto forma di infusi o decotti per alleviare stati ansiosi e per migliorare la qualità del sonno.

Un aiuto dall’aromaterapia

Svariati oli essenziali hanno proprietà rilassanti e sedative. Per questo si possono utilizzare per profumare la stanza dove si andrà a dormire, in modo da assorbire i loro effetti benefici. Per esempio, ha proprietà calmanti l’olio essenziale di lavanda, indicato in caso di nervosismo e di ansia. Anche l’olio essenziale di arancio amaro è sedativo, consigliato a chi soffre di insonnia. La fragranza dell’olio essenziale scelto, sprigionata nella camera con l’apposito diffusore, attivando determinate aree del cervello, produce un effetto rilassante, benefico per distendere mente e corpo.

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