Le feste tra Natale e Capodanno sono scandite da pranzi e cene spesso abbondanti. Anche se si cerca di mantenere un certo rigore nella scelta dei cibi, nella loro quantità e qualità, bastano pochi “strappi alla regola” e alcuni eccessi per creare pesantezza allo stomaco, o stanchezza mentale, o ancora disturbi a livello digestivo. Sappiamo che la salute dell’intestino influisce non solo sul nostro cervello, ma anche sul nostro umore. Questi condizionamenti derivano dalle migliaia di neuroni presenti proprio nel sistema digestivo.
Come insegna la filosofia dello yoga, tutto è collegato e noi come esseri siamo multidimensionali: corpo, mente, energia, emozioni, spirito si intrecciano fra loro e si influenzano. Sappiamo anche che il cibo e la sua qualità hanno un rilevante peso sulla nostra salute globale. Disordini intestinali possono provocare una mancanza di concentrazione, o spossatezza.
Lo yoga permette di ritrovare armonia e benessere. Infatti, specifiche asana agiscono positivamente sul sistema digestivo, in particolare quelle posture che prevedono le torsioni, tra cui: Adho Mukha Svanasana e Ardha Matsyendrasana.
Torsioni, Manipura Chakra e purificazione
Sono consigliate in modo particolare le torsioni, poiché vanno a stimolare il plesso solare. Quest’area è la sede del Manipura Chakra, centro d’energia associato non solo alla forza di volontà, ma anche al fuoco digestivo. Posizioni yoga quali Adho Mukha Svanasana e Ardha Matsyendrasana stimolano un processo di purificazione, facilitando l’eliminazione delle tossine dal corpo.
La pratica di Ardha Matsyendrasana va a lavorare sia a livello muscolare e articolare, sia a livello del sistema digestivo. Tonifica infatti gli organi interni, migliorando le loro funzioni. Inoltre, contribuisce ad armonizzare il sistema nervoso. Per approfondire i benefici e la pratica di Ardha Matsyendrasana clicca qui.
Altrettanto consigliata è Jatara Parivartanasana, poiché è benefica a livello della colonna vertebrale e sul piano energetico. Va a stimolare soprattutto lo Svadhistana Chakra e il Manipura Chakra, migliorando quindi i processi digestivi. Un’altra particolarità benefica di Jatara Parivartanasana è quella di rilassare il sistema nervoso. Per questo è consigliata nel caso in cui i disturbi digestivi sono collegati a stati di ansia o di nervosismo.
Per approfondire i benefici e la pratica di Jatara Parivartanasana clicca qui:
Da praticare anche la posizione yoga chiamata Adho Mukha Svanasana, in quanto agisce positivamente sul Chakra Manipura e migliora la circolazione sanguigna.
Come pranayama, consigliata è la tecnica denominata Kapalabhati, poiché contribuisce ad avviare un processo di purificazione del corpo. non a caso, fa parte dei kriya classici dello yoga. Agisce a livelli molto profondi, essendo una respirazione molto energica, e va a rafforzare il sistema immunitario. Per approfondire clicca qui: