Secondo l’Ayurveda è importante seguire uno stile di vita in sintonia con ogni stagione e in autunno è fondamentale prendersi cura di Agni. Si tratta del fuoco digestivo, indispensabile non solo per digerire correttamente il cibo, ma anche per stimolare l’energia vitale (Ojas). In autunno, Agni viene indebolito anche da un eccesso del dosha Vata che, in questa stagione, tende ad aumentare.

Perché è importante mantenere Agni in equilibrio

Quando Agni si trova in una condizione di equilibrio il sistema digestivo risulta efficiente. Ciò a sua volta permette all’organismo di assorbire i vari elementi nutritivi indispensabili per le varie funzioni corporee e per formare nuove cellule, quindi nuovi tessuti. Quando Agni è sano l’efficienza immunitaria è ottimale. Infatti, una gran parte delle nostre difese naturali si trova proprio nell’intestino, grazie anche alla presenza della flora intestinale.

Sia per l’Ayurveda, sia per altre discipline come la naturopatia, in autunno è dunque fondamentale prendersi cura e proteggere l’intestino per preparare il corpo all’inverno avendo un buon livello di difese naturali.

L’Ayurveda consiglia di seguire una dieta a base di cereali, frutta fresca e verdure di stagione. Tra le bevande consigliate vi è il latte d’oro. Il nome deriva dal suo colore, dorato, appunto. L’ingrediente fondamentale di questa bevanda è la curcuma, spezia dal color giallo dalle proprietà antinfiammatorie: è ideale per i dolori articolari. Inoltre la curcuma è antiossidante, in quanto contrasta lo sviluppo dei radicali liberi, e stimola il sistema immunitario. È benefica per l’apparato cardiocircolatorio, fluidifica il sangue ed è un alimento anticolesterolo. Per approfondire le proprietà del latte d’oro e per scoprire come si prepara clicca qui.

Un’altra bevanda consigliata dall’Ayurveda benefica per le funzioni intestinali – quindi per Agni e per stimolare le difese naturali – è il lassi. Per preparare il lassi in genere si utilizza lo yogurt bianco naturale. Per dolcificarlo si consiglia o lo sciroppo d’agave o il miele. A piacere si può aggiungere un pizzico di cardamomo, in polvere o macinato al momento. Tutti gli ingredienti vengono uniti in un mixer o nel frullatore aggiungendo dell’acqua naturale (o anche dell’acqua di rose). Il composto finale deve essere cremoso. Si versa in bicchieri alti e si gusta immediatamente. Nella preparazione si possono aggiungere anche mandorle tritate. A piacere si può spolverizzare della cannella.

Per la versione salata è sufficiente sostituire il miele o lo sciroppo d’agave con un pizzico di sale e una spolveratina di zenzero fresco (rinfrescante, adatto per favorire la digestione). Il lassi si può gustare a metà mattina, o nel pomeriggio o come dessert dopo i pasti. Questa bevanda è benefica per tutti e tre i dosha (Vata, Pitta, Kapha).

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