Judith Hanson Lasater, allieva diretta di B.K.S Iyengar, è la pioniera del Restorative Yoga. Ispiratasi proprio agli insegnamenti del suo Maestro Iyengar, Judith ha sviluppato una pratica che utilizza i supporti e che, grazie alla durata della tenuta delle posture, favorisce un profondo rilassamento. Ma non solo. Il Restorative Yoga è molto di più, come spiega Judith Hanson Lasater nel suo libro pubblicato in Italia da Red Edizioni. Un volume che esce a distanza di oltre 20 anni dal successo del volume Relax and Renew. Il merito di Judith Hanson Lasater è di aver sviluppato una pratica adatta a tutti, che produce diversi effetti benefici a livello fisico, mentale ed emotivo.
Una pratica che si rivolge a tutti
L’utilizzo dei supporti, il tempo della tenuta delle posizioni e la modalità con cui si pratica, rendono il Restorative Yoga adatto a tutti. Grazie all’utilizzo degli accessori yoga – dalla sedia alle coperte, dai cuscini alle coperte, ecc. – le posizioni risultano semplici e comode. Tutto ciò favorisce un profondo rilassamento. È quindi una pratica che si rivolge a persone di tutte le età, anche a chi non ha mai praticato yoga. A differenza delle forme di yoga tradizionale, nel Restorative yoga sono le posizioni che si adattano alle necessità della persona e non il contrario. Se per esempio nell’Hatha Yoga occorre concentrarsi sull’allineamento, sull’allungamento, sulla forma e sull’esecuzione dell’asana, nel Restorative Yoga la pratica porta ad un’apertura e ad una condizione di distensione. Corpo e mente “si lasciano andare” senza subire più alcun condizionamento o controllo. Il Restorative Yoga si rivela quanto mai attuale, considerati gli stili di vita stressanti della società attuale.
Regalarsi del tempo per sé
Proprio perché i ritmi di vita sono spesso frenetici e stressanti, occorre regalarsi del tempo per sé, per sciogliere o prevenire le tensioni psicofisiche. Questa disciplina, se praticata regolarmente, aiuta a prevenire lo stress e le sue nefaste conseguenze. Si tratta infatti di una pratica che ci disconnette dal mondo esterno e ci riporta al nostro sé. Ci aiuta ad assaporare il silenzio, anche quello interiore. Inoltre, permette alla mente di calmarsi e di ritornare al momento presente. In questo modo possiamo assaporare davvero il qui e ora. La presenza mentale apporta svariati benefici fisiologici e psicologici: dalla regolazione della pressione sanguigna a un equilibrio psicofisico profondo.
Un manuale pratico e chiaro
Il libro di Judith Hanson Lasater si rivela un manuale pratico per addentrarsi nella disciplina del Restorative Yoga. Grazie alle illustrazioni e alle spiegazioni dettagliate delle asana, il lettore può avere informazioni per iniziare a praticare. Certamente occorre seguire un corso e rivolgersi a un insegnante qualificato, come per tutti gli stili yoga. Il manuale è un buon punto di partenza per chi vuole avvicinarsi a questo metodo, o rappresenta un ottimo approfondimento per chi già conosce il Restorative Yoga.
Sono spiegate in dettaglio numerose posizioni e le loro varianti, tra cui Supta Baddha Konasana, Salamba Balasana, Salamba Adho Mukha Svanasana, Ardha Viparita Karani. L’autrice descrive poi l’attrezzatura – come la sedia yoga, la cintura yoga e le coperte – che serve per praticare correttamente e per creare uno stato di rilassamento.
Utili inoltre le risposte ad alcune domande (per es. il luogo migliore per praticare, o l’utilizzo della musica in sottofondo) che spesso vengono rivolte all’Autrice in merito alla pratica. Non mancano preziosi consigli che Judith Hanson Lasater esprime con grande professionalità e sensibilità.
Prendetevi il tempo necessario e approcciatevi alla pratica con sensibilità e curiosità. Ricordate di essere presenti a voi stessi sia durante la preparazione che quando eseguite le varie posizioni. Non dimenticate di concedervi qualche istante di raccoglimento al termine di ognuna. La velocità è nemica del rilassamento.
Judith Hanson Lasater
Per approfondire
Judith Hanson Lasater
Restorative Yoga