Rallentare i ritmi con lo yin yoga

Tante persone sentono la necessità di rallentare i ritmi di vita. Le svariate responsabilità e i numerosi impegni, reali o indotti, creano differenti forme di ansia e di stress. Il successo dello yoga deriva proprio dai numerosi benefici che esso apporta. La varietà dei suoi stili permette ormai a tutti di trovare la forma di yoga più adatta a sé. Chi ha bisogno di vivere con più calma e di riconnettersi al proprio mondo interiore senza sforzo decide di praticare lo yin yoga. Come abbiamo già visto in un precedente post (clicca qui per leggerlo), i nostri ritmi esistenziali tendono molto all’energia yang.

Velocità, movimento, attività, forza sono alcuni degli elementi che caratterizzano spesso le giornate di molti individui. L’attuale società è molto yang. Praticare lo yin yoga aiuta a esplorare il proprio Sé e il mondo in modo molto diverso, più rilassato, più dolce. Gli asana sono eseguiti ascoltando le necessità del corpo e, quindi, le posture vengono adattate alle specifiche esigenze del momento. Praticare regolarmente lo yin yoga permette di ottenere una serie di benefici. Prima di tutto, si sperimenta un profondo rilassamento, a livello sia fisico, sia psichico. Si impara poi ad ascoltare i bisogni del corpo.

I movimenti delicati aiutano a vivere con profonda consapevolezza il momento presente, preparando la mente a entrare in uno stato di concentrazione, prima, e di meditazione, poi. Numerosi sono i benefici anche sul piano fisiologico: per esempio, la pratica dello yin yoga migliora i movimenti delle articolazioni e rende il corpo più flessibile, senza provocare dolori o strappi muscolari. Per questo è consigliato a chi si avvicina allo yoga per la prima volta. Gli asana sono più o meno gli stessi dell’hatha yoga, ma vengono eseguiti in modo più dolce. Per facilitare le posture si utilizzano anche alcuni supporti, come i mattoncini, le coperte e i bolster.

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