Radicarsi nella vita grazie a Malasana, la posizione della ghirlanda

Malasana è una postura yogica di base. Si tratta della “posizione della ghirlanda” che, seppur semplice, è efficace per “radicarsi” e centrarsi. Viene chiamata “ghirlanda”, poiché le braccia sembrano formare una corona che pende dal collo.

Ricollegarsi alla terra

La posizione della ghirlanda è un’asana accovacciata, che porta il corpo vicino alla terra. I piedi sono ben radicati al suolo e le anche sono aperte. Questa postura ci spinge a ricollegarci alla terra e all’aspetto materno. Malasana si collega anche ai cicli della vita. Il processo di radicamento viene attivato in quanto la postura stimola il Muladhara chakra. È un’asana che porta la mente a calmarsi. Come affermò Patanjali negli Yoga Sutra: “Lo yoga è la cessazione delle fluttuazioni della mente”.

Come si pratica Malasana

Si inizia partendo da Tadasana, la posizione della montagna. I piedi sono leggermente aperti. Espirando si flettono le ginocchia sino a raggiungere una postura accovacciata. Si allargano le ginocchia, lasciando i piedi uniti, mentre le piante dei piedi sono appoggiate al pavimento. Quando si aprono le ginocchia si portano i gomiti all’interno delle cosce. Le mani sono in Anjali Mudra (le palme delle mani sono unite). Una volta raggiunta questa postura si esercita una leggera pressione nell’interno cosce attraverso i gomiti: ciò favorisce una maggiore apertura delle anche. Spostando poi il busto in avanti, si afferra con le mani la parte posteriore delle caviglie, si abbassa la testa sino ad appoggiare la fronte sul pavimento. Si mantiene la postura per alcuni cicli di respirazione. Per sciogliere la postura si appoggiano le mani a terra, in linea sotto le spalle, e nell’inspiro si solleva piano la testa.

Malasana secondo lo Yin yoga

blocchi emozionali malasana

Si inizia sempre partendo da Tadasana, la posizione della montagna. I piedi sono alla stessa distanza delle anche. Le mani sono in Anjali Mudra. Si piegano le ginocchia abbassando il bacino verso terra, adottando una postura accovacciata. Le piante dei piedi dovrebbero essere ben appoggiate a terra. Si portano i gomiti all’interno delle cosce e si premono i gomiti sulle ginocchia divaricate. La schiena è ben allungata. Si rimane in questa postura per almeno 2 o 3 cicli respiratori. Per facilitare la postura si può utilizzare come supporto alla pratica un mattoncino yoga di sughero o di schiuma espansa.

I benefici di Malasana

  • La posizione della ghirlanda, essendo accovacciata, tonifica le anche e la zona lombare, stimolando inoltre le funzioni digestive.
  • Favorisce calma, equilibrio e radicamento, poiché influisce su Muladhara Chakra.
  • Agisce anche su Svadisthana Chakra, favorendone l’apertura.
  • Pacifica la mente dai pensieri disturbanti.

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