Si dice spesso “prevenire è meglio che curare” e questo libro di Christine Montagnac-Morette esprime concretamente questo concetto. “Prevenire e Guarire con lo Yoga” è un manuale con ben 500 pagine che spiega nei dettagli i principi e la pratica dello yoga terapeutico. Il libro è frutto della lunga esperienza maturata dall’Autrice presso il Centro di Ricerca e Trattamento Yogico di Bapunagar (Jaipur), in India. Si tratta di un Centro all’avanguardia, dove si studia la cura dei pazienti avvalendosi delle tecniche yoga. Unica istituzione governativa in India, questo Centro venne fondato nel 1961 con fini di ricerca e valutazione degli effetti delle terapie yogiche sul diabete cronico, l’asma, i problemi gastrici, le patologie intestinali, i disturbi mentali e le insufficienze renali.
In questo corposo volume, edito dal Gruppo Macro, si trovano svariati esercizi mutuati dai millenari insegnamenti dell’Hatha Yoga. Nella parte introduttiva, Christine Montagnac-Morette spiega le tecniche di base, tra cui le sei azioni purificatorie dello yoga (shat-karma), e gli esercizi di pranayama. Seguono poi Capitoli specifici per determinati disturbi: da quelli respiratori a quelli gastrici, dai problemi circolatori e vascolari ai disturbi della schiena e delle articolazioni, dai problemi ghiandolari alle ernie dell’addome. Una parte è poi dedicata ai disturbi nervosi. Non mancano approfondimenti connessi alla gravidanza e alle problematiche relative all’anemia.
Per ogni disturbo l’Autrice spiega quali depurazioni (Kriya) effettuare, quali esercizi di respirazione adottare e quali asana eseguire. Il tutto è accompagnato da Illustrazioni. Vengono precisate inoltre le controindicazioni per ogni postura e i benefici. Un manuale che conferma il potere terapeutico dello yoga e come sia davvero benefico inserirlo nella vita quotidiana per prendersi cura del nostra salute, non solo fisica.
L’Autrice.
Christine Campagnac-Morette scopre lo yoga in Vietnam durante l’infanzia. Tornata in Francia si dedica al suo insegnamento, proseguendo gli studi in India. Nel 1974 incontra Swami Anandanand, fondatore del Centro di Ricerca e Trattamento Yogico di Jaïpur, e inizia a dedicarsi allo yoga terapeutico, inseparabile dalla filosofia dell’Ayurveda. Nel pieno rispetto dell’antica tradizione indiana, adatta i principi dello yoga alla struttura psicofisica, alla mentalità e al modo di vivere occidentali, nell’intento di renderlo accessibile a tutti per il trattamento di vari disordini, per lo più legati allo stress e ai malesseri che ne derivano nel quotidiano.
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