Piante ayurvediche per stimolare la vitalità

Nella tradizione ayurvedica specifiche piante svolgono un ruolo fondamentale per il benessere psicofisico. Il collegamento tra corpo umano e ambiente si rifà alla teoria degli Elementi, secondo cui l’essere umano è costituito dagli stessi composti principali che si ritrovano nel più vasto macrocosmo. Ci si riferisce agli Elementi acqua, terra, fuoco, aria, etere. Il nostro organismo, secondo l’Ayurveda, può essere riequilibrato armonizzando i tre Dosha (Vata, Pitta, Kapha). In questo processo una funzione importante la svolgono le piante. Alcune di esse sono impiegate in Ayurveda quando si avvertono stanchezza e mancanza di vitalità. Vediamo di seguito quali piante suggerisce la tradizione ayurvedica per affrontare quei periodi di debolezza, sia fisica, sia mentale.

Andrographis

AndrographisIl suo nome botanico è Andrographis Paniculata. Originaria dell’India e dello Sri Lanka, questa pianta viene utilizzata in Ayurveda per rafforzare le difese immunitarie. In particolare, sono i suoi frutti che contengono sostanze benefiche, come i flavonoidi, che svolgono una potente azione antiossidante. Per questo è impiegata sia per prevenire, sia per trattare stati influenzali caratterizzati da raffreddore e febbre.

Svolge inoltre un’azione benefica a livello epatico, grazie alla concentrazione di fitocomplessi (tra i quali vi sono gli andrografolidi e i polifenoli) che aiutano a regolare la funzione biliare. Essi stimolano inoltre la rigenerazione dei tessuti epatici. La sua azione benefica sul fegato si rivela anche dal suo gusto molto amaro.

Neem

neem ayurvedaQuesta pianta, diffusa in particolare in India e in Birmania, viene definita “farmacia vegetale”, poiché ha una serie di effetti benefici per l’organismo. Non solo regola il tasso di glicemia, ma aiuta altresì a purificare il sangue e a eliminare le tossine. Equilibra poi i dosha Pitta e Kapha, in caso di carenze o di eccessi. Da questa pianta si ricava inoltre un olio, che svolge un’azione antibatterica e antivirale, indicato per l’automassaggio dei piedi e per contrastare micosi. Ricco di acido oleico, acido linoleico e grassi saturi come l’acido palmitico e stereatico, l’olio di Neem ha proprietà antisettiche. Per approfondire clicca qui.

Amla

AmalakiQuesta pianta viene chiamata in sanscrito Amalaki ed è soprannominata “elisir di vita”, poiché contiene un concentrato di sostanze benefiche utili per il benessere olistico del corpo. Secondo la tradizione ayurvedica, l’Amla è un potente antiossidante, ricco in polifenoli, utile per eliminare le tossine e per prevenire la formazione dei radicali libera. Inoltre favorisce la rigenerazione cellulare.

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