Secondo una ricerca avviata da un team di psicologi statunitensi pensare alla persona amata ridurrebbe lo stress. Lo studio è stato condotto presso l’Università dell’Arizona e ha coinvolto 102 individui. Ai partecipanti è stato chiesto di eseguire un’azione definita disturbante a livello sia fisico, sia mentale, ovvero bagnare i piedi nell’acqua fredda. Un’azione che a tante persone procurare fastidio, proprio per lo shock termico. I ricercatori hanno quindi formato tre gruppi. Il primo poteva compiere tale azione in presenza del proprio partner. Il secondo dovevano eseguire il compito da soli, però pensando alla persona amata. Infine, il terzo gruppo doveva bagnarsi i piedi nell’acqua fredda pensando semplicemente a ciò che avevano vissuto durante la giornata.

Prima, dopo e durante l’esperimento, i ricercatori hanno monitorato alcuni dati fisiologici delle persone. Hanno per esempio misurato il ritmo cardiaco e le sue variazioni, nonché la tensione arteriosa. Dai risultati è emerso che il primo e il secondo gruppo hanno reagito meglio al compito, percependo una minore tensione psico-fisica, rispetto al terzo gruppo. I dati raccolti, pubblicati poi sulla rivista Psychophysiology, dimostrerebbero come un rapporto di coppia sia davvero benefico per la salute. Il partner fornisce infatti un sostegno, anche semplicemente a distanza. Questo esperimento prova inoltre come la semplice immagine mentale della persona amata sia motivo di supporto proprio in quelle situazioni in cui ci si sente tesi.

Il livello percepito di sostegno dipende comunque dalla qualità del rapporto amoroso. Più la relazione è forte e appassionata, più si sentiranno e si avranno benefici sul piano psicofisico. In particolare, la presenza stabile di un partner e la qualità della relazione hanno un impatto a lungo termine sulla salute cardio-vascolare. Questo studio spiegherebbe scientificamente il motivo per cui, quando si è innamorati, ci si sente mentalmente e fisicamente bene, pieni d’energia e propositivi.