Oli essenziali per affrontare i cambiamenti d’umore

L’autunno porta con sé una serie di cambiamenti che si riflettono anche sui nostri bioritmi. Le temperature lentamente scendono, soprattutto al mattino e alla sera, e le ore di sole pian piano diminuiscono. L’instabilità meteorologica – scandita da giornate calde e altre ventose e umide – influisce sul nostro organismo. Tutto ciò può far nascere una sensazione di malinconia, o di ansia. Ecco che l’aromaterapia può fornirci alcune soluzioni naturali, anche a carattere preventivo, per affrontare cambiamenti d’umore e per risvegliare una maggiore armonia.

Picea mariana

Un olio essenziale particolarmente indicato durante i cambiamenti stagionali è quello della Picea mariana. L’albero da cui si ricava fa parte della famiglia delle conifere. È un’essenza poco nota, eppure presenta numerose proprietà benefiche. In essa troviamo, fra le sue molecole aromaterapiche, anche l’acetato di bornile: un composto che si rintraccia anche in altri oli essenziali balsamici, come quello di rosmarino e di cipresso. Questo composto svolge un’azione rilassante a livello del sistema nervoso ed è perciò utile per calmare l’agitazione mentale. La fragranza dell’olio essenziale di Picea mariana è balsamica e leggermente dolce.

Come si utilizza

  • tramite diffusore (dalle 5 alle 8 gocce a seconda dell’intensità della fragranza che si desidera percepire);
  • per massaggi: si aggiungono 2 o 3 gocce di essenza a un olio vettore (indicato per tutte le tipologie di pelle è l’olio di mandorle dolci); questo composto ben amalgamato lo si può utilizzare per auto-massaggi ai piedi, pratica particolarmente consigliata alla sera, prima di coricarsi;
  • nei pediluvi o nei bagni (da 4 a 7 gocce).

Neroli

olio essenza neroli

L’olio essenziale di neroli si estrae dalla distillazione dei fiori d’arancio amaro. Particolarmente ricercato in profumeria per la sua fragranza dolce, potente e floreale, il neroli racchiude proprietà rilassanti. Agisce positivamente sul sistema nervoso. È perciò adatto in caso di ansia, malinconia, agitazione, problemi di sonno. Il suo profumo favorisce un effetto ipotensivo, sciogliendo le tensioni. È anche un buon anti-stress proprio per la sua profumazione così avvolgente e rigenerante.

Come si utilizza

  • tramite diffusore (dalle 5 alle 8 gocce a seconda dell’intensità della fragranza che si desidera percepire);
  • nei pediluvi o nei bagni (da 4 a 7 gocce).

Ylang-ylang

Ylang-Ylang

I fiori di ylang-ylang portano subito alla mente immagini esotiche, con spiagge tropicali, acqua limpida e calore avvolgente. La pianta da cui si raccolgono è diffusa e coltivata in Madagascar. Proprio in quest’isola dell’Africa orientale le donne malgasce chiamano l’ylang-ylang “fiore dell’amore”, poiché sprigiona una fragranza considerata afrodisiaca. Il suo profumo – rasserenante e sensuale – agisce sul sistema nervoso simpatico, producendo un effetto calmante anche a livello del ritmo cardiaco.

Come si utilizza

  • tramite diffusore (dalle 5 alle 8 gocce a seconda dell’intensità della fragranza che si desidera percepire);
  • nei pediluvi o nei bagni (da 4 a 7 gocce).

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