L’autunno è un periodo particolarmente delicato per l’organismo. I nostri ritmi biologici risentono dei cambiamenti che avvengono in natura. Gli alberi lentamente perdono le loro foglie. I loro colori mutano, mentre le temperature progressivamente si abbassano. La natura si spoglia per prepararsi alla fase invernale. Questo è un buon momento per proteggere il corpo stimolando le sue difese naturali. Specifici oli essenziali aiutano proprio a fortificare l’organismo. Vediamo quali.
Ravintsara
Grazie alle sue proprietà antisettiche, l’olio essenziale di ravintsara è un rimedio naturale per prevenire e trattare vari disturbi tipici del cambio di stagione, come leggeri mal di gola, raffreddori e stati febbrili di entità lieve. Svolge anche un’azione immunostimolante: per questo viene consigliato in aromaterapia per prevenire i classici malanni invernali. Produce inoltre un effetto stimolante e riequilibrante del sistema nervoso.
I suoi effetti benefici vengono potenziati in sinergia con altri oli essenziali, quali: tea tree, eucalipto globulus, rosmarino.
Tea tree
Estratto dalla pianta Melaleuca Alternifolia, nota anche con il nome di “albero del tè”, l’olio di tea tree è un efficace antibatterico naturale. La sua azione è molto versatile: ha un effetto immunostimolante, utile per contrastare le affezioni invernali alle vie respiratorie; inoltre, viene utilizzato per trattare diversi problemi epidermici.
Eucalipto Radiata
Il suo profumo risulta più delicato rispetto a quello dell’eucalipto Globulus. Svolge un’azione antisettica, per questo viene utilizzato in aromaterapia per effettuare suffumigi, utili per decongestionare le vie respiratorie. In sinergia con l’olio essenziale di menta, l’eucalipto globulus è indicato per effettuare massaggi al torace e alla gola in caso di raffreddore e disturbi leggeri alle vie respiratorie. In questo caso, gli oli essenziali devono essere aggiunti a un olio vettore delicato, come l’olio di mandorle dolci.
Pino silvestre
Questo olio essenziale è tra quelli che maggiormente sprigionano un benefico profumo balsamico. Inalarlo è come respirare la freschezza tipica dell’aria di montagna. Infatti è consigliato per effettuare suffumigi nel caso di tosse o mal di gola. Svolge anche un’azione immunostimolante e tonificante: per questo è adatto per affrontare un periodo stressante.
Come utilizzare gli oli essenziali
Tramite diffusore per ambiente (circa 4-5 gocce).
Da aggiungere nell’acqua della vasca da bagno (dalle 5 alle 10 gocce).
Per effettuare suffumigi (la quantità è bene stabilirla con un esperto in aromaterapia o con il proprio medico).
Per effettuare massaggi mirati, per esempio al torace, alla gola, o ai piedi. In questo caso è sempre bene unire l’olio essenziale o la sinergia di oli con un buon olio vettore vegetale, come l’olio di mandorle dolci o l’olio di jojoba.
Controindicazioni
Gli oli essenziali si sconsigliano in gravidanza. Da evitarne l’uso anche nei bambini piccoli.
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