Mono no aware è un’espressione giapponese che può essere tradotta come “la bellezza dell’impermanenza”, o anche “nostalgia per un momento effimero”. Si tratta di un concetto importante nell’estetica giapponese e che, seppur rimasto di nicchia, ha fatto breccia anche in Occidente grazie alla diffusione di pratiche e di filosofie come lo Shinrin Yoku, l’Ikigai e il buddhismo zen. Abbracciare il concetto di “Mono no aware” significa essere consapevoli della natura fugace dell’esistenza; significa anche accettare quei sentimenti – come la nostalgia e la malinconia – che tale condizione effimera porta con sé.

La consapevolezza dell’effimero

Comprendere e interiorizzare il “Mono no aware” aiuta ad accogliere l’impermanenza della vita, ma anche la sua bellezza. Per esempio, si sperimenta il “Mono no aware” quando ci si ricorda con nostalgia un momento felice ma che non potrà mai più ripresentarsi, almeno non come si era ripresentato la prima volta. Il decesso di una persona cara, un trasferimento di residenza, un cambiamento interiore fanno sì un ricordo del passato evochi una certa sensazione o un certo sentimento collegato alla caducità. In questa condizione si diventa consapevoli dell’effimero. Ci si rende conto che l’impermanenza è inevitabile. Ma è proprio questo lato effimero dell’esistenza che permette di sperimentare emozioni intense. Basti pensare ai fiori di ciliegio o ai fiori di pesco che, dopo pochi giorni dalla fioritura, incominciano già a cadere. Questo è un aspetto intrinseco dell’estetica giapponese: la bellezza e le emozioni che da essa scaturiscono sono sempre effimere.

Accettare l’impermanenza

La meditazione permette di imparare ad accettare l’impermanenza. Una pratica meditativa efficace in tal senso può essere svolta nella natura. Si può praticare la meditazione camminata in riva a un fiume o a un lago, o in un bosco, percependo con i propri sensi i mutamenti nei colori, nei suoni, nel paesaggio circostante e nelle sensazioni che si avvertono. Comprendere e accettare l’impermanenza della vita aiuta ad apprezzare ancor di più la bellezza e le emozioni che essa ci regala.