Sono svariati gli studi che mettono in luce i numerosi benefici della meditazione di consapevolezza. Oltre a pacificare la mente e a migliorare i livelli di consapevolezza e di attenzione, la pratica meditativa aiuta a mitigare il dolore e i sentimenti negativi. Un recente studio promosso da ricercatori dell’Università di Yale mette in evidenza gli effetti positivi della pratica anche tra i novizi.
Benefici anche per i principianti
Pubblicato sulla rivista Social Cognitive and Affective Neuroscience, lo studio conferma i benefici della meditazione di consapevolezza nella riduzione del dolore, sia fisico, sia emozionale. Anche nei principianti si sono riscontrati effetti positivi, come rilevato dai ricercatori. Infatti, gli apprendisti meditanti hanno imparato le tecniche di consapevolezza e di presenza mentale nell’arco di soli 20 minuti. Nonostante questo breve lasso di tempo, gli individui che non conoscevano ancora la pratica meditativa hanno interiorizzato così bene le istruzioni da essere stati in grado di gestire meglio il dolore indotto dai ricercatori (dolore collegato alla percezione del calore indotto per effettuare lo studio con il consenso dei partecipanti). Questi novizi non solo hanno percepito meno dolore, ma hanno altresì percepito minori emozioni negative.
I ricercatori hanno quindi verificato in loro importanti cambiamenti neurologici. L’aspetto particolare di questi cambiamenti è che non si sono verificati nella corteccia prefrontale, ovvero quell’area preposta alle decisioni coscienti e razionali. Secondo gli autori dello studio tali cambiamenti si attiverebbero nel subcosciente. Questo studio conferma i numerosi effetti positivi della meditazione di consapevolezza. Ridurre lo stress, migliorare la qualità del sonno, prevenire il burn-out, gestire e mitigare dolore e ansia sono solo alcuni dei benefici della meditazione di consapevolezza. Tali effetti positivi si intensificano se viene praticata regolarmente, anche solo per 15 minuti al giorno. Si tratta di un modo per riconnettersi a se stessi, per ascoltarsi e ascoltare i segnali che ci manda il nostro corpo. Inoltre, ci aiuta a conoscerci in profondità.