I bambini possono essere iniziati allo yoga. Giocando e raccontando loro una favola i genitori li possono far avvicinare a questa pratica benefica. Se poi la favola viene narrata anche attraverso immagini che rappresentano posizioni yoga, allora l’apprendimento viene facilitato. La favola è uno strumento che coinvolge in maniera creativa i bambini, portandoli nel mondo della fantasia, dove possono incontrare eroi ed eroine, animali o elementi della natura che diventano “personaggi”.

I bambini, seguendo la storia e le figure che sono protagoniste della favola, sono invitati a eseguire posture di yoga specificamente adattate alla loro età. Gli asana sono in linea con la storia narrata. Libri di questo tipo sono pubblicati un po’ in tutto il mondo. Sono piccoli testi illustrati che permettono ai bambini di iniziare a prendere coscienza del proprio corpo, delle proprie emozioni e delle sensazioni che nascono in loro. Questo processo di consapevolezza viene attivato in maniera ludica, al contempo educativa. Come affermò Swami Satchidananda, fondatore della scuola Integral Yoga: “I bambini arrivano in questo mondo assolutamente puri, è compito degli adulti aiutarli a rimanere forti, sani, risplendenti”.

Il ruolo dei genitori è importante. Sono loro che raccontano la favola e sono loro che coinvolgono i bambini nell’esecuzione degli asana e nella pratica di esercizi di respirazione adatti ai più piccoli. Nelle storie troviamo tanti animali, come il gatto, il cane, l’aquila, che poi diventano posture yogiche, in sintonia con la storia narrata. I racconti descrivono spesso viaggi e avventure, che si traducono per i bambini in veri e propri percorsi di conoscenza. Sono storie benefiche, che fanno risaltare qualità come l’amicizia e la compassione. Inoltre, attivano nei bambini gioia e calma, favorendo poi la concentrazione.