“Lo Yoga è benefico sia per gli uomini, sia per le donne, ma le donne hanno bisogno dello Yoga ancora più degli uomini poiché le responsabilità che la natura ha loro imposto sono maggiori”.
Gita S. Iyengar
La figlia del grande maestro Iyengar ci ha ricordato come l’arte dello Yoga sia antichissima. Durante l’epoca vedica, il ruolo delle donne non era affatto secondario, come testimoniano diverse narrazioni mitologiche dell’India.
Basti pensare alla leggenda secondo cui la dea Parvati acquisì per prima la conoscenza dello Yoga dopo aver insistito presso Dio Shiva perché la istruisse.
Un’altra storia riguarda Maitreyi, moglie del grande Yogi e filosofo Yājñavalkya, la quale ottenne la liberazione praticando lo yoga che aveva appreso dal marito, i cui insegnamenti sono contenuti nel testo “Lo Yoga Yājñavalkya”.
Un’altra storia che sottolinea il rapporto stretto tra le donne e lo yoga lo troviamo nel Ramayana. L’episodio racconta dell’addio di Rama, condannato a vivere in esilio nella foresta per 14 anni. La madre, sopraffatta dall’angoscia, sapeva che ogni benedizione data con le lacrime agli occhi è di cattivo auspicio. Per questo motivo, prima di presentarsi al figlio praticò Asana e pranayama per acquisire padronanza di sé e solo quando si sentì in grado di mantenere la calma diede a Rama la sua benedizione.
In tanti altri testi classici induisti e in molte tradizioni troviamo la centralità della donna. Nel Samkhya yoga, per esempio, la donna è equiparata alla Natura, a Prakriti.
Gita però sottolinea che nella società contemporanea, caratterizzata da sempre più competizione, le donne coprono sì cariche importanti, ma la continua competizione e l’obbligo sociale di essere performante rischiano di creare un disequilibrio tra vita lavorativa, vita familiare e cura di sé.
Per questo lo yoga è quanto mai fondamentale per le donne.
In italia, pioniera dello yoga per le donne è la maestra Gabriella Cella, la quale ha sviluppato un sentiero al femminile, chiamato Yoga ratna. In esso troviamo diverse asana specificamente benefiche per le donne e ispirate a figure femminili della mitologia induista.
Di seguito, vi proponiamo alcune forme dello Yoga Ratna, la cui esecuzione è spiegata in dettaglio in molti libri della Maestra Cella e nei Corsi proposti nella sua Scuola.
La dea nata dal Mare
Posizione di Jaladija: Jaladijasana
Jala significa acqua. Jaladija è il nome della signora Nata dal Mare, figlia dell’Oceano di latte, è colei che riposa sulle acque primordiali.
L’elemento predominante è l’Acqua.
La posizione di Jaladija:
- mantiene sano l’apparato genito-urinario
- migliora la capacità respiratoria
La Dea dei Serpenti
Posizione di Bhogavati: Bhogavatiasana
Ci sono molte differenti posture dei serpenti: questa è l’asana di Bhogavati, la Dea Serpente, che vive nel mondo sotterraneo che porta il suo stesso nome.
Questa è la dimora dei Naga, i serpenti: grandi simboli trasformazione, mettono gli adepti in grado di scandagliare le profondità del loro essere.
L’elemento predominante è la Terra.
La posizione di Bhogavati:
- elasticizza la colonna vertebrale con beneficio per l’artrosi;
- massaggia e tonifica gli organi sessuali.
La danza dell’offerta che rinfranca
I movimenti nella danza di Bali: bali Natya
Le danzatrici, originariamente considerate figure sacre, fungono da tramite tra l’umano e il divino e tra la Terra e il cielo, tra la materia e lo spirito. Queste tre dimensioni vengono rappresentate nella Danza dell’offerta, con tre differenti tipi di respirazione una fase bassa di Terra e Acqua; una fase centrale di Fuoco e Aria; e una alta di Etere-Spazio. Anche se la Terra rimane l’elemento predominante di queste forme gli altri quattro elementi si susseguono nei differenti gesti.
La signora che si muove nel vento
Posizione di Kakini, il corvo femmina Kakiniasana
Kakini è il nome della divinità femminile del chakra del cuore. Il suo nome significa “Colei che si muove nel vento”
L’elemento predominante è l’Aria.
La posizione di Kakini, il corvo femmina:
- rafforza la zona cervicale;
- toglie il mal di testa.
È sconsigliata con mestruazioni abbondanti
La vigorosa
Posizione di Urjani: Urjaniasana
Urjani è una personificazione della forza, del vigore guerriero femminile.
L’elemento predominante di questa forma è il Fuoco.
La posizione di Urjani:
- rafforza i muscoli delle gambe e delle braccia;
- rafforza il senso dell’equilibrio