L’importanza del pranayama secondo Yogi Bhajan

Yogi Bhajan è stato un maestro di Kundalini Yoga, molto popolare anche in Occidente. I suoi insegnamenti rimangono quanto mai attuali e le sue conoscenze vengono diffuse da coloro che sono stati i suoi allievi. È il caso di Harijot Kaur, sua allieva diretta, la quale ha raccolto e commentato numerose tecniche di Pranayama mutuate dalla tradizione del Kundalini Yoga di Yogi Bhajan.

Il respiro è la vostra guida, il vostro saggio, la vostra conoscenza… La vostra vita e la sua esistenza sono basate sul respiro della vita. Fate amicizia col respiro e respirate consapevolmente”, affermò Yogi Bhajan.

Tutto inizia dal respiro, la vita, ma anche la pratica yogica. Concentrarsi e lavorare sul respiro significa avviare un percorso di purificazione, fisica, mentale ed energetica. Apprendere e comprendere le tecniche di Pranayama è fondamentale, poiché aiuta a esplorare il proprio mondo interiore e permette quindi di conoscersi in profondità. Harijot Kaur ha redatto il libro Prana Prani Pranayama (Macro Edizioni, 2020), in cui sono sintetizzate numerose meditazioni e pratiche yogiche in cui risulta centrale il respiro. Troviamo svariate tecniche: dal Chakra Praan (respiro in dodici parti) al Sitali Pranayama, dal respiro di fuoco a quello a narici alternate. Oltre a ciò, vengono spiegate le varie tecniche di “sospensione” del respiro, i Bandha, Kriya e tante pratiche che aiutano a migliorare la qualità della propria vita prendendosi cura di se stessi.

Numerosi sono i consigli su come praticare il pranayama in modo corretto. Uno degli elementi centrali è la colonna vertebrale, che occorre tenere dritta, allungata, per permettere all’energia di fluire liberamente.

Portare la consapevolezza al respiro

I benefici del Pranayama si rafforzano se si porta l’attenzione al respiro e se si medita su di esso. Tra i consigli suggeriti da Harijot Kaur vi è quello di visualizzare il respiro che entra nel corpo e che riempie i polmoni, per poi lasciare che il corpo e i polmoni si svuotino. Si visualizza il diaframma che si alza e si abbassa, poi la cassa toracica che si espande e si contrae. Per poi sentire il respiro mentre entra dalle narici, passa attraverso la gola, entra nei polmoni e poi fa il percorso inverso.

Chi è Harijot Kaur Khalsa

Harijot Kaur Khalsa, allieva diretta di Yogi Bhajan, ha curato ed illustrato, con l’approvazione del Kundalini Research Institute (KRI), molti testi che raccolgono gli insegnamenti del suo Maestro, che sono diventati un punto di riferimento per gli insegnanti e praticanti del Kundalini Yoga.

Per approfondire:
Prana Prani Pranayama. Le tecniche di respirazione nel Kundalini Yoga (Macro Edizioni)

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