Settembre è un mese che segna la fine delle vacanze per grandi e piccoli. C’è il ritorno a scuola e il rientro alla vita professionale. Almeno questa è la tendenza generale, anche se ovviamente le eccezioni non mancano…

La leggerezza dell’estate cede il passo agli impegni e a ritmi quotidiani più intensi. Per non rimpiangere il tempo vacanziero e per vivere il rientro in maniera più consapevole, abbiamo selezionato alcuni libri, tutti recenti, dedicati alla crescita personale e al benessere. Dedicarsi a letture consapevoli aiuta ad accogliere settembre con gioia e presenza mentale.

Le 12 Promesse dell’Anima

Iniziamo con il nuovo libro di Sharon M. Koenig, dal titolo Le 12 Promesse dell’Anima (Demetra Edizioni, 2025). Un compendio – come scrive l’Autrice – delle lezioni apprese lungo il suo cammino di vita. Grazie all’incontro e alle conversazioni con una grande varietà di ricercatori spirituali, Sharon è riuscita a individuare 12 promesse capaci di accompagnare il lettore verso un percorso di guarigione dell’anima.

Tema centrale del volume è sviluppare una profonda conoscenza di sé, al fine di individuare quelle promesse davvero adeguate a noi, in modo da raggiungere una felicità e una pace durature.

L’intento è quello di sciogliere quelle contraddizioni o conflitti che spesso emergono in noi, tra la mente, l’anima e il cuore. E queste contraddizioni o conflitti nascono, secondo l’Autrice, perché ci impegniamo con “false” promesse verso gli altri, che però non sono in sintonia con ciò che noi in realtà siamo. Queste false promesse derivano dal desiderio di approvazione, sicurezza o amore.

“Le 12 promesse dell’anima tracciano un cammino per tutti coloro che sentono il bisogno di guarire qualcosa che a volte non riescono nemmeno a definire. Quel qualcosa che manca può nascere da un dolore antico che ci ha segnato per la perdita di una persona cara, da un abbandono, da uno stato di salute precario, da un amore non corrisposto“.

Solo le promesse che nascono dalla nostra anima possono condurci verso una pace e una felicità ininterrotte, perché ci riportano al cammino che la nostra Anima desidera compiere. Occorre quindi far emergere la nostra verità interiore.

Imparo ad Accettarmi

Questo libro, pubblicato in Italia da Giunti Editore, è indicato a quanti tendono a essere perfezionisti con se stessi. E a quanti non riescono a pacificare la voce del critico interiore che portano dentro.

L’Autrice, Joy Johnson, indica la via dell’accettazione di sé e lo fa parlando di self-compassion. L’auto-compassione aiuta a lasciar andare e a vivere il momento presente senza ansia per il futuro.

Nelle pagine si trovano svariati consigli adatti a sviluppare la self-compassion: scrittura, disegno, pratiche meditative, tecniche di respirazione, parole ispiranti sono tra i tasselli che contribuiscono a placare la voce interiore eccessivamente critica.

In molti casi siamo noi stessi che ci auto-sabotiamo, proprio perché ci comportiamo come se fossimo i peggiori nemici di noi stessi.

Occorre sviluppare gentilezza e amore verso se stessi per compiere un cammino di crescita personale. Anziché essere duri con se stessi, possiamo abbracciare le nostre  fragilità e imperfezioni, che ci rendono umani.

Guarire la Mente per Curare li Mondo

Claudio Naranjo, con questo libro edito da Astrolabio, ci invita a compiere un grande mutamento interiore, perché “solo un cambiamento di coscienza può riuscire a trasformare il mondo”.

Questo volume racchiude numerosi discorsi, nonché riflessioni di Naranjo, effettuati in vari ambienti e occasioni. Lo psichiatra e antropologo cileno mette in evidenza come la psicoterapia e la meditazione siano elementi differenti, ma entrambi importanti, di un unico percorso, col quale si può conoscere il nostro sé più autentico e si possono superare così molteplici condizionamenti.

Mente e anima in un questo cammino si uniscono per avviare un indispensabile sviluppo psico-spirituale.

Questo processo può essere paragonato al viaggio dell’eroe, che è un viaggio interiore, e che porta a una profonda trasformazione.

Per far ciò, Naranjo si affida non solo all’enneagramma, ma anche alla  musica intesa come cibo spirituale.

Tra i temi affrontati nel volume vi è anche quello del  non-attaccamento, per giungere infine alla stretta interrelazione fra etica, politica e trasformazione della coscienza.

Claudio Naranjo (1932-2019) ) è stato uno psichiatra cileno, pioniere nel lavoro sperimentale e teorico di integrazione tra psicoterapia e tradizioni spirituali, figura di riferimento per la Terapia della Gestalt,
nonché successore di Fritz Perls presso l’Istituto Esalen.

Ha incontrato diversi maestri, tra i quali Idries Shah, Oscar Ichazo e Tarthang Tulku Rinpoche. Ha sviluppato la ‘psicologia degli enneatipi’ a partire dalla proto-analisi di Ichazo e ha fondato l’Istituto SAT, una scuola di integrazione psicospirituale.

Ha portato il suo lavoro in tutto il mondo, sottolineando l’urgenza di una radicale trasformazione nell’educazione e nell’insegnamento, per cambiare il corso catastrofico della storia.