Insonnia, un aiuto dalla floriterapia

Durante i cambi stagionali si possono presentare disturbi legati all’insonnia. Questo problema si manifesta con differenti intensità e in modi diversi: o non si riesce ad addormentarsi o ci si sveglia durante la notte e alle prime ore del mattino. Occorre affrontare l’insonnia a seconda delle manifestazioni soggettive, analizzando lo stile di vita complessivo: dall’alimentazione all’ambiente, dalla salute psicofisica ai livelli di energia. Se i problemi di sonno perdurano per più giorni è consigliabile consultare il proprio medico. Nel caso in cui l’insonnia sia leggera e si presenta sporadicamente un aiuto può essere trovato utilizzando i fiori di Bach.

I rimedi del dott. Bach

White Chestnut

Se l’insonnia nasce da un continuo flusso di pensieri, White Chestnut (derivante dall’ippocastano bianco) aiuta a ritrovare la calma. Permette di gestire meglio pensieri ossessivi e le tensioni che emergono dal continuo flusso di idee e preoccupazioni.

Elm

Collegato all’olmo inglese, questo rimedio è utile per ridurre l’ansia. È adatto a chi si sente addosso tante responsabilità e per questo ha problemi di sonno.

Red Chesnut

Questo rimedio si basa sulla proprietà dell’ippocastano rosso. È indicato nel caso in cui l’insonnia è dovuta a preoccupazioni rivolte agli altri, o se si è troppo apprensivi, ansiosi e protettivi.

Aspen

Questo rimedio deriva dal pioppo tremulo ed è indicato per chi avverte una profonda irrequietezza. È adatto nel caso in cui ci si sveglia all’improvviso nella notte, senza però avere alcun motivo concreto o alcuna preoccupazione.

Meditazione e yoga

Per facilitare un buon sonno sono poi indicate alla sera, prima di coricarsi, pratiche che conducono a un profondo rilassamento psicofisico. Tra queste segnaliamo;

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