Iniziare a superare i propri complessi

I complessi limitano la nostra crescita. Creano ostacoli mentali e paure, il più delle volte infondate. Quando i complessi non sono causati da traumi e da dinamiche psichiche profonde si possono affrontare ponendosi periodicamente determinati obiettivi. Prima, però, è importante comprendere l’origine di questi complessi. In genere, un complesso può manifestarsi come idea fissa o come un comportamento fastidioso oppure come non azione. Un complesso può manifestarsi nel pensare di non essere capace di eseguire un certo compito, oppure si riflette nel sentirsi inadeguato/a in una determinata situazione.

Questi complessi possono derivare da un evento vissuto da piccoli. Riconoscerne l’origine è il primo passo per poterli/poterlo affrontare. Un complesso deriva da una mancanza di autostima. È importante quindi riconoscere le proprie qualità e prendere coscienza di esse. Fare una lista dei propri pregi aiuta certamente a riportare l’attenzione sul momento presente, allontanando paure e deformazioni mentali. Scrivere una lista di cinque qualità permette di mettere nero su bianco ciò che ci rende unici. Avere una buona capacità di ascolto, o saper cucinare piatti sani, essere coraggiosi, o essere sensibili, saper dipingere, ecc. sono solo alcuni esempi di qualità da cui una persona può partire per superare uno più complessi.

Bisogna poi aggiungere che vari complessi derivano dall’insana abitudine di paragonarsi agli altri. Ogni individuo è portare di certe qualità. Continuare a fare raffronti tra sé e gli altri non è salutare, perché ci si allontana dal nostro sé. Chi tende sempre a osservare il mondo esterno e a giudicarsi sulla base di quello che fanno gli altri non può che rafforzare i propri complessi. Praticare yoga e dedicarsi a un cammino meditativo aiuta a ricentrarsi, a guardare e a scoprire il proprio sé, nonché la propria bellezza interiore.

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