Un nuovo anno incomincia ed è questo il tempo di fare un bilancio: “Quali progetti abbiamo realizzato? Quali attività abbiamo lasciato in stand by? Quali idee sono rimaste in una dimensione puramente astratta e concettuale?”.

La fine di un anno e l’inizio di quello nuovo è una buona fase per tracciare un bilancio di ciò che si è realizzato e portato a termine e di ciò che, invece, si è lasciato in sospeso o che non si è riusciti a compiere. Nel fare ciò, è fondamentale evitare rimpianti, guardando al vecchio anno con lucidità, senza rimproverarsi nulla: solo così si potrà dare avvio al nuovo anno con la giusta energia e con la consapevolezza di poter portare a termine quei compiti lasciati ancora in attesa di essere realizzati.

Focalizzarsi sul presente

Quando emergono rimpianti si insinuano in noi anche emozioni disturbanti, come la tristezza, il dolore, la rabbia. Si attiva un processo di autocritica pericoloso, che può sfociare in un atteggiamento volto al pessimismo o all’autocommiserazione. Quando lasciamo emergere in noi rimorsi significa che la nostra mente è focalizzata al passato e non al presente. Le nostre energie vengono dirottate verso un tempo ormai concluso, che non esiste più: non possiamo cambiare ciò che già è accaduto. Continuando a pensare al passato non facciamo altro che alimentare la frustrazione, rischiando di sabotare il futuro e la realizzazione concreta dei nostri sogni.

Vivere pienamente la vita

Sconfitte, delusioni, cadute fanno parte del cammino di numerose persone. Occorre accoglierle, accettarle senza rimpianti. Accettare il passato è il primo passo per poter andare avanti senza. Occorre accettare e amare se stessi, sviluppando quella consapevolezza che permette di scandagliare le nostre capacità e i nostri limiti. Per vivere pienamente la vita e iniziare così un nuovo anno senza rimpianti occorre poi focalizzarsi sul qui e ora. Ciò non significa non imparare dal passato, anzi. È importante capire perché quella determinata situazione è andata così, per non commettere gli stessi errori. Si impara dalle proprie sconfitte, senza che le sconfitte diventino fardelli da portare con sé. Guardando al presente con profonda consapevolezza si inizia il nuovo anno con la giusta spinta propulsiva, fiduciosi nelle proprie capacità.