L’idroterapia è un termine che ingloba diverse tecniche accomunate dall’utilizzo dell’acqua come elemento rigenerante per il corpo. Bagni a vapore, l’hammam, terme sono solo alcuni dei tanti percorsi di benessere nei quali l’acqua rappresenta il vettore per riportare energia e vitalità a livello psicofisico ed energetico. Sono metodi utili per depurare il corpo da tutte le tossine accumulate. Altre tecniche di idroterapia ampiamente utilizzate sono la sauna e la terapia Kneipp.

La sauna finlandese

Nel Nord Europa si predilige la sauna. Famosa è quella finlandese. Vari centri italiani ben attrezzati riproducono il metodo applicato alle latitudini scandinave. Questo tipo di sauna consiste in un bagno di vapore, seguito a veloci docce o bagni in acqua fredda, alternati alla permanenza in sauna. A completamento del percorso si riceve un massaggio rilassante. Dopo la termoterapia, il metodo originale finlandese prevede: una corsa nella neve, un tuffo in un laghetto gelato e un massaggio con rami di betulla. Il graduale passaggio dal caldo della sauna al freddo della doccia o della vasca aiuta a migliorare il funzionamento dell’apparato circolatorio, normalizzando la termoregolazione del corpo. Inoltre, permette di tonificare i muscoli, oltre che migliorare il flusso dell’energia corporea.

La terapia Kneipp

Ideata da padre Sebastian Kneipp (1821-1897), la terapia Kneipp sfrutta le proprietà dell’acqua, alternando caldo e freddo attraverso getti, bagni, frizioni e fasciature. Il trattamento spesso consiste in una passeggiata in vasche di acqua di mare le cui rispettive temperature si differenziano di circa 10°. Questo alternarsi di temperatura migliora la circolazione periferica degli arti inferiori, donando sollievo e leggerezza alle gambe. Nella terapia Kneipp il percorso di idroterapia è associato anche alla fitoterapia, a una corretta alimentazione e a movimento, come jogging e nuoto.

La talassoterapia

Sviluppata originariamente in Francia, questa terapia è basata sull’impiego dell’acqua del mare e dei suoi derivati, quali alghe e fanghi marini. Da svariato tempo sono note le proprietà benefiche dell’acqua di mare, pregna di sali minerali (tra cui cloro, solfato, sodio, magnesio, potassio) e di micro-organismi. Le sue caratteristiche la rendono ideale per svolgere sul corpo un’azione vitalizzante e antibatterica. Un percorso benessere di talassoterapia è indicato quindi in caso di artrosi, infiammazioni (dei muscoli, nervi, tendini), disturbi della pelle, problemi respiratori o di obesità. I centri di talassoterapia si trovano limitrofi al mare, proprio per sfruttarne tutte le potenzialità.