I mudra nella pratica meditativa

I benefici della pratica meditativa possono essere potenziati con i mudra. Questi “gesti simbolici” effettuati con le mani permettono di incanalare le energie, favorendo una maggiore introspezione. Prestare attenzione ai mudra permette di capire quanto siano importanti le posture del corpo, non solo della schiena o delle gambe, ma anche delle mani. Attraverso i mudra e la scelta di un certo tipo di mudra si individua un’intenzione, che poi viene sviluppata durante la pratica meditativa.

Chin mudra

È considerato il gesto psichico della coscienza. È uno dei mudra più utilizzati durante la meditazione. Lo si esegue unendo la punta dell’indice con la punta del pollice, mentre le altre tre dita sono rivolte verso il basso. È un gesto che favorisce la concentrazione.


Dhyana Mudra

Questo mudra è considerato il gesto per eccellenza adatto alla meditazione: non a caso Dhyana rappresenta proprio una condizione meditativa. Lo si esegue portando la mano destra aperta sopra la mano sinistra aperta, quindi entrambe le mani hanno i palmi rivolti verso l’alto. Le punte dei pollici si toccano. una contro l’altra. È un mudra che favorisce la pace interiore e l’unione con il Tutto.


Jnana mudra yogaJnana mudra

Si tratta del gesto psichico della conoscenza. Lo si esegue appoggiando le mani sopra le ginocchia, con i palmi rivolti verso l’alto. Quindi si unisce la punta dell’indice con la punta del pollice: ciò favorisce una circolazione energetica ininterrotta dell’energia vitale.


Anjali mudra

È un mudra che favorisce armonia, calma ed equilibrio. Lo si esegue portando le mani unite davanti al torace, all’altezza del cuore. La mano destra rappresenta l’elemento Yang, mentre quella sinistra l’elemento Yin. È un gesto che crea un’armonia tra maschile e femminile, tra l’energia lunare e quella solare.


Abhaya mudra

È il sigillo della promessa di protezione. Questo mudra è indicato all’inizio o al termine della pratica meditativa. In questo caso la mano destra è alzata, all’altezza delle spalle e aperta, con il palmo rivolto in avanti. La mano sinistra riposa in grembo, appoggiata sulla coscia o all’altezza del cuore. È un mudra che esprime protezione e sicurezza. Diverse statue e immagini del Buddha ritraggono proprio Abhaya mudra.


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