I benefici dello Yoga Nidra

 

Intervista a Federica Gorni

 

Mancanza di sonno, ansia, stress sono alcuni dei disturbi che si possono prevenire – o possono essere trattati – grazie allo Yoga Nidra. Definito anche “yoga del sonno”, questa particolare forma di yoga aiuta a entrare in uno stato profondo di rilassamento cosciente. Ci permette quindi di ritornare in sintonia con il nostro mondo interiore, favorendo una pacificazione della mente e un riequilibrio del sistema nervoso. Per approfondire lo Yoga Nidra abbiamo posto alcune domande a Federica Gorni, Presidente, nonché fondatrice del Mantra Yoga Centre, e insegnante di yoga e meditazione.


Cos’è esattamente lo Yoga Nidra?

«Lo Yoga nidra è la scienza del rilassamento che porta a liberarsi da ogni tipo di tensione per ritrovare armonia e serenità. In sanscrito la parola “nidra” significa “sonno”, perciò questo metodo può essere definito come lo yoga del sonno. In questo caso, però, per sonno non si intende lo stato tipico di quando siamo addormentati, ma uno stato semi-cosciente in cui la mente è presente, ma profondamente rilassata.  In questo stato di “semi-coscienza” le onde cerebrali sono molto lente e si ha accesso a risorse mentali intuitive molto utili, che ci aiutano a trovare risposte e soluzioni ai problemi. Questo stato è simile a quello che si sperimenta la sera appena prima di addormentarsi e la mattina quando ci si sta per svegliare.

Vi sono due momenti importanti nella pratica dello yoga Nidra:

  1. il sankalpa è un intento che la persona vuole realizzare. La frase che esplicita il sankalpa deve essere corta, chiara e senza alcuna negazione. Quando si ripete il sankalpa è necessario sentirsi sicuri e certi che questo intento si materializzi. Una forte convinzione e senso di fiducia sono indispensabili. Se si ripete mentalmente più volte un proposito quando la mente è rilassata e particolarmente ricettiva, esso si registra nella mente subconscia e porta la mente ordinaria a concretizzare quell’obiettivo.
  2. la rotazione della coscienza in cui la consapevolezza viene canalizzata in diverse parti del corpo in modo sistematico e organizzato secondo delle sequenze ben definite. Pare che la sequenza di rotazione della coscienza sia in conformità con la mappa nella materia bianca cerebrale del cervello. Quindi questa pratica accresce il flusso di energia pranica nei circuiti neuronali del cervello».
A quale tradizione appartiene?

«Lo Yoga Nidra ha la sua origine nell’antica pratica tantrica chiamata nyasa (che significa “mettere o portare la mente in un punto”) in cui si pronunciavano specifici mantra in sanscrito indirizzati a diverse parti del corpo. Swami Satyananda Saraswati, discepolo di Shivananda, ha adattato questa pratica affinché potesse essere facilmente utilizzata da più persone allo scopo di rilassarsi in modo completo e ottenere i benefici del nyasa pur non conoscendo il sanscrito. Ha presentato la pratica di Yoga Nidra in modo sistematico e scientifico nel 1960».

Quali sono i principali benefici della pratica?

«La tecnica dello yoga Nidra porta ad un rilassamento profondo, per il corpo e la mente, che a volte nel sonno non si riescono a ottenere. Rilassamento e sonno non sono sinonimi, a volte si dorme,  ma non si è rilassati, le tensioni permangono o addirittura a volte emergono nella notte e così ci si sveglia ancora stanchi. I benefici dello Yoga Nidra sono numerosi:

  1. Rilascio delle tensioni muscolari, emotive e mentali che prevengono disturbi psicologici e psicosomatici.
  2. Eliminazione dello stress e riduzione dell’ansia
  3. Rilassamento e allenamento della mente attraverso l’intensificazione della consapevolezza del corpo che stimola il cervello
  4. Rafforzamento delle intenzioni positive attraverso il sankalpa (proposito)
  5. Risveglio della creatività e dei poteri intuitivi
  6. Miglioramento della memoria e delle capacità di apprendimento
  7. Rimozione di abitudini indesiderate
  8. Ristrutturazione graduale della personalità grazie all’eliminazione dei samskara, le tracce impresse dentro di noi dalle nostre esperienze».
A chi è adatto?

«Lo Yoga Nidra può essere praticato da chiunque, perché è molto facile e si pratica da sdraiati semplicemente ascoltando una voce guida. Non è necessario avere alcuna esperienza di Yoga o altre tecniche meditative. Può essere praticato da persone di qualsiasi età, cultura, religione. Comunque, è particolarmente adatto a persone stressate, che soffrono d’ansia, di insonnia e si sentono tese, fisicamente o mentalmente».


Federica Gorni ha realizzato il cd Yoga Nidra, di 40 minuti, che permette di raggiungere un profondo stato di rilassamento sia fisico che mentale. Molto utile per chi è stressato, nervoso e fa fatica a lasciar andare le tensioni. Perfetto anche per chi ha problemi di sonno (risveglio notturno, fatica ad addormentarsi, insonnia). All’interno del CD troverai le istruzioni per praticare Yoga Nidra correttamente. Maggiori info qui

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