Consigli ayurvedici per ridurre il calore corporeo

In estate, il calore corporeo tende ad aumentare per effetto delle temperature esterne più elevate. Anche il metabolismo subisce un cambiamento, che viene rallentato per il tramite dell’ipotalamo. Questa ghiandola del cervello preposta a varie funzioni – tra cui  la termoregolazione corporea – attiva la tiroide, che, a sua volta, porta una riduzione del metabolismo.

Dal punto di vista dell’Ayurveda, in estate si può verificare maggiormente uno squilibrio dei dosha (energie presenti nel corpo e nella mente). In particolare, tende ad aumentare Pitta, che, tra le varie funzioni, fornisce il calore interno. Questo dosha è dominato da due Elementi, ovvero l’acqua e il fuoco. Quest’ultimo apporta calore ed è per questo che si verifica l’acuirsi di Pitta proprio durante i mesi estivi. In questo periodo si possono presentare disturbi legati alla digestione, poiché questo dosha influisce sullo stomaco e sull’intestino.

Stile di vita per equilibrare Pitta in estate

Armonizzare Pitta significa seguire uno stile di vita che permette di affrontare meglio il caldo tipicamente estivo.

Alcuni segnali che indicano che Pitta è elevato:

  • risulta difficile sopportare il calore;
  • si è molto sensibili alla luce solare;
  • la pelle, specialmente del viso, tende ad arrossarsi;
  • si verificano disturbi all’epidermide;
  • si hanno problemi a livello digestivo.

Per equilibrare Pitta, innanzitutto, occorre partire dall’alimentazione.

Sono da privilegiare:

verdura (meglio cruda o al vapore), frutta, cereali, legumi.

Da evitare:

  • bevande calde o troppo fredde o troppo dolci e gassate;
  • cibi piccanti che tendono a rafforzare il calore interiore (Agni).

Bevanda consigliata:

Lassi, bevanda rinfrescante che rientra nell’alimentazione ayurvedica, poiché benefica per i tre dosha (Vata, Pitta, Kapha)

È importante prestare attenzione anche alle ore di sonno, che non dovrebbero mai essere inferiori alle 6 ore per notte.

Prima di coricarsi è una buona abitudine effettuare un auto-massaggio ai piedi utilizzando olio di cocco, dalle proprietà rinfrescanti. In alternativa, si può scegliere l’olio di mandorle dolci spremuto a freddo.

Yoga e meditazione contribuiscono a pacificare Pitta. Sono da privilegiare asana rilassanti per il sistema nervoso (come Balasana, Malasana, Savasana, Jathara Parivartanasana, Apanasana).

La meditazione base consigliata è quella sul respiro, che aiuta a pacificare la mente, portando notevoli benefici anche a livello corporeo.

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