Durante l’autunno, dal punto di vista ayurvedico il dosha che subisce maggiori squilibri è Vata. Questa stagione è caratterizzata da repentini cambi di temperatura, il tempo è mutevole e, soprattutto, è una fase molto ventosa. Prevale l’Elemento aria. È per questo che il dosha Vata tende ad aumentare, essendo collegato strettamente proprio all’Elemento aria. Vata è presente in maggior quantità sia nell’atmosfera, sia nel nostro organismo: la sua elevata concentrazione può provocare disturbi come insonnia, instabilità emotiva, inappetenza o, al contrario, maggior desiderio di cibo. Per armonizzare Vata ci vengono in aiuto specifici consigli ayurvedici.

Massaggi e cibi caldi

Secondo l’Ayurveda, in autunno e, in genere, quando Vata predomina, sono da evitare alimenti crudi e freddi; sono invece da preferire cibi di stagione, cotti per esempio al vapore e consumati caldi. Anche l’uso di determinate spezie può contribuire a riequilibrare il dosha Vata. In particolar modo, le spezie da privilegiare sono quelle dalle tonalità riscaldanti, come il pepe nero, lo zenzero e la cannella. Altresì fondamentale è non bere acqua fredda, ma a temperatura ambiente. L’Ayurveda consiglia l’assunzione di bevande calde, come tisane a base di erbe. Ideale è anche il cosiddetto “latte doro”, a base di curcuma, in quanto svolge un’azione antinfiammatoria e analgesica. La curcuma è antiossidante, contrasta lo sviluppo dei radicali liberi, e stimola il sistema immunitario. È benefica per l’apparato cardiocircolatorio, fluidifica il sangue ed è un alimento anticolesterolo. Per stimolare corpo e mente sono consigliati anche massaggi (e automassaggi) con oli caldi.

Equilibrio con lo yoga

Oltre a seguire i consigli legati all’Ayurveda è utile praticare regolarmente yoga. Indicate sono quelle asana che lavorano sull’ancoraggio e sull’equilibrio, come Tadasana, Garudasana, Navasana e Vrksasana. Per armonizzare il sistema nervoso sono suggeriti pranayama, come la respirazione a narici alternate. Adatta è inoltre la pratica meditativa, per rilassare e calmare la mente dal flusso continuo dei pensieri. Poiché Vata tende a disperdere le energie è infine essenziale concentrare l’attenzione su determinati obiettivi e azioni, in modo da focalizzarsi davvero su ciò che è importante nella nostra quotidianità.