Per avvicinare i bambini allo yoga è importante coinvolgerli in modo che la pratica possa essere divertente. Per descrivere loro le posture che si desiderano far eseguire si può raccontare una favola. La storia e i personaggi del racconto diventano lo strumento tramite cui i bambini possono immaginare alcuni animali, come il serpente, il gatto, il cane, che a loro volta si collegano a determinate asana, quali Bhujangasana, Marjariasana e Adho Mukha Svanasana.

Lasciare che si esprimano liberamente

I bambini hanno bisogno di divertirsi mentre imparano le posture yoga. Come affermò Swami Satyananda: “Insegnare ai bambini è il più facile dei compiti. Infatti, i bambini sono dei guru e noi i discepoli”. Farli divertire significa anche lasciarli esprimere liberamente durante la pratica. Occorre certo orientarli nel modo in cui il corpo deve muoversi, ma senza sforzarli. Nel trasmettere loro la conoscenza dello yoga non bisogna essere rigidi, ma occorre lasciare che i bambini eseguano le asana seguendo il loro ritmo naturale. Le varie posture permettono loro di conoscersi meglio, e ciò alimenta la loro autonomia e la loro creatività.

Storie di animali nella natura

Spiegare le asana ai bambini permette anche agli adulti di capire quanto le varie posture siano ispirate al mondo animale e alla natura. Per esempio, si può inventare una bella favola che abbia come protagonisti:

• un gatto che si arrabbia e gonfia la schiena;
• un cane che si stira dopo una lunga pennichella pomeridiana;
• un serpente che ascoltando una bella musica ipnotica solleva il capo;

Negli ultimi anni, vengono pubblicati numerosi libri specificamente dedicati allo yoga per i bambini. Molti volumi aiutano i genitori a raccontare ai propri figli, in modo ludico, lo yoga attraverso favole. È però importante che uno dei genitori pratichi o abbia praticato yoga, perlomeno conosca le posture base.

Lo yoga si rivela poi uno strumento efficace per aiutare i piccoli a rilassarsi. Anche in questo caso, inventare storie e leggere favole sono i migliori mezzi per portare i bambini in una condizione di calma. Tra i vari libri recentemente usciti segnaliamo “Lo yoga della buonanotte” di Laurie Jordan, adatto a bambini a partire dai 4 anni. Un volume che invita i genitori a condividere con gioia e consapevolezza il momento della buonanotte coi propri figli piccoli. La ninna nanna si trasforma in un canto dell’Om, una storia viene raccontata attraverso una serie di dolci e semplici posture di yoga. Colorati disegni e deliziose filastrocche coinvolgono i piccini a eseguire asana ed esercizi di respirazione prima di addormentarsi. Per approfondire clicca qui.