Camminare in presenza mentale per ritrovare armonia

Camminare in presenza mentale è una pratica legata a percorsi di Mindfulness, che aiuta a ritrovare un benessere interiore e a ritornare ad assaporare il qui e ora.

Focalizzarsi sul percorso

Uscire e poter rimanere immersi in un bosco, in un parco, in riva a un lago, ecc. è già benefico per il corpo e la mente. Quando poi pratichiamo la camminata in presenza mentale percepiamo ancor di più gli effetti positivi dell’esperienza che stiamo vivendo. Camminare in presenza mentale significa rimanere nell’istante presente, senza pensare né ad avvenimenti passati, né a situazioni non ancora accadute. Camminare nella natura significa prendersi cura di sé, prendersi una pausa da tutto e da tutti, e rimanere in sintonia con il momento che stiamo vivendo.

Per essere in presenza mentale occorre quindi focalizzarsi sul percorso e non sulla meta finale. Cosa significa focalizzarsi sul percorso? Significa prestare attenzione – attraverso i cinque sensi – al luogo che stiamo attraversando. Per esempio, tramite l’olfatto, percepiamo i profumi della natura, del prato, degli alberi, di un fiore, oppure, tramite il tatto, sentiamo la forma di una foglia, o di una bacca che vediamo lungo il cammino. Focalizzarsi sul percorso significa soprattutto essere in presenza mentale quando si cammina: quindi si percepisce il corpo che avanza, il piede che si alza e l’altro che si abbassa.

Riscoprire la lentezza

Durante il periodo di lockdown a causa della diffusione di Covid-19, i ritmi di vita di molte persone sono cambiati e, costrette in casa, tante persone hanno rallentato e cambiato abitudini. Quel periodo sospeso dovrebbe averci insegnato che la lentezza favorisce la quiete e la pace interiore. Camminare in presenza mentale è un modo per decelerare i ritmi di vita, per regalarsi una pausa dai vari impegni e ritrovare una profonda connessione tra noi e la natura.

Come fare

  • La camminata è lenta.
  • L’attenzione viene rivolta ai propri passi. Ci si può concentrare anche sul corpo che lentamente avanza, oppure si porta l’attenzione al flusso del respiro.
  • Ci si connette poi, tramite i sensi, con l’ambiente circostante, percependo suoni, odori, osservando dettagli, toccando anche la terra su cui appoggiano i piedi.

Questo modo di procedere aiuta la mente a rilassarsi e permette al corpo di sciogliere le tensioni.

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