In estate si possono trovare più facilmente tante occasioni per camminare a piedi nudi. Sfilarsi i sandali, le infradito, le scarpe da ginnastica o col tacco è un modo per ritrovare libertà e benessere.

Stimolare i muscoli e l’articolazione dei piedi

Per tanti mesi all’anno si è costretti a coprire e proteggere i piedi. In alcuni casi, questa “protezione” è dannosa. Scarpe troppo strette, o troppo alte, o realizzate con materiali non sani per la pelle: sono questi alcuni dei fattori che fanno male alla salute dei piedi. Se la pianta del piede non appoggia bene al suolo o se i movimenti risultano difficoltosi a causa di una calzatura poco flessibile si rischia di avere ripercussioni anche sulla postura. Ciò lo ha constatato un team di ricercatori dell’Istituto Max Planck di Monaco, i quali hanno verificato come la postura possa venire modificata dal modo in cui il piede viene a contatto con il terreno. Più i piedi possono aprirsi e rilassarsi, più i movimenti del corpo vengono agevolati, evitando così problemi posturali. Camminare senza scarpe permette di appoggiare bene la pianta e ciò facilita la deambulazione. Al contempo, i muscoli dei piedi lavorano meglio.

Una pratica contro lo stress e l’insonnia

Camminare a piedi nudi, secondo una ricerca portata avanti presso l’Università della California, favorisce una migliore circolazione del sangue; inoltre, grazie al contatto diretto con la terra si attiva un processo di rilassamento fisico e mentale che permette di contrastare l’insonnia. Camminare sulla spiaggia, sul bagnasciuga o sull’erba aiuta a scaricare le tensioni e ad assorbire l’energia benefica della terra. Questo effetto benefico ha una spiegazione scientifica. Quando i piedi sono a diretto contatto con il suolo, si verifica un bilanciamento tra ioni negativi (presenti nella terra) e ioni positivi del corpo, ovvero quelle particelle elettriche che alimentano la sensazione di stanchezza. Se invece i piedi sono liberi di camminare nudi a contatto con la terra le migliaia di terminazioni nervose presenti sulla pianta permettono di attivarsi. L’energia circola meglio e ciò permette di ridurre ansia, stress e tensioni, come si legge anche nel libro Earthing. Camminare a Piedi Nudi di Clinton Ober, Stephen T. Sinatra e Martin Zucker. Riconnettersi dunque con la terra camminando a piedi nudi fa bene a livello olistico.