Il burro di karité è ormai da anni ampiamente usato in cosmesi per le sue proprietà benefiche per la pelle. Questa diffusione è stata possibile osservando le antiche tradizioni di vari popoli africani (dal Senegal alla Nigeria), che lo utilizzano puro sia per proteggere la pelle dai raggi del sole (presenta infatti un fattore da 3 a 4 di protezione naturale), sia per nutrire e ammorbidire i capelli, sia come normale burro da cucina. Il karité deriva dall’albero del burro (Butyrospermum parkji Kotzkji), chiamata dai locali “albero della giovinezza e della salute”. Gli africani di quest’albero utilizzano tutto, anche il legno, impiegato anche come materia prima per le costruzioni. È una pianta che può raggiungere i 20 metri d’altezza e che produce semi della grandezza di una noce, ricchi di lipidi.

Il processo di lavorazione varia a seconda del produttore e il burro può risultare più o meno raffinato. Il modo migliore per prelevare il burro dai semi è l’estrazione con metodo artigianale, cui seguono la frantumazione e la pressione a freddo, in questo modo i vari principi attivi vengono mantenuti senza far loro subire alterazioni. Da questa lavorazione si ottiene un burro di karité grezzo, dal colore giallo. Quello utilizzato puro in cosmesi assume un colore bianco.

Le proprietà del burro di karité

Il burro di karité contiene acidi grassi insaturi e vitamine (E, A, D), sostanze che lo rendono adatto per ammorbidire e nutrire la pelle. Le sue proprietà sono quindi svariate:

• dermoprotettive
• emollienti
• lenitive
• idratanti
• antiossidanti
• cicatrizzanti
• elasticizzanti

Il burro di karité contiene inoltre sostanze chiamate insaponificabili, che stimolano i fibroblasti (quelle cellule presenti nei tessuti connettivi che contribuiscono a donare alla pelle elasticità e un aspetto sano). In questo modo il burro di karité apporta sostanze benefiche non soltanto sulla superficie dell’epidermide, ma aiuta a riattivare le cellule più interne. Si rivela dunque un efficace antirughe, capace di rendere morbida la pelle, contrastando l’azione dei radicali liberi. È una buona barriera contro il vento e il freddo. Si utilizza non solo in inverno, ma anche in estate per evitare arrossamenti e per proteggere la pelle dalle radiazioni solari. Per le sue proprietà emollienti e dermoprotettive è adatto anche in caso di couperose, dermatiti, eritemi, e per prevenire le smagliature.

I suoi vari impieghi in cosmesi

Il burro di karité si rivela un buon ingrediente di base per preparare:

• creme per il viso, per il corpo, per le mani;
• balsami per le labbra;
• impacchi per capelli.

Crema protettiva per il viso

Ingredienti:

• 10 g di burro di karitè puro;
• 1 cucchiaino di burro di cacao
• 10 g di olio di mandorle dolci
• 2 gocce di olio essenziale di rosa

Preparazione:

Si scioglie a bagnomaria il burro di karité, per poi unire il burro di cacao. Si aggiungono l’olio di mandorle dolci e l’olio essenziale di rosa. Si amalgama bene il tutto sino a ottenere una crema morbida. Lo si travasa poi in un barattolino di vetro, pulito e sterilizzato. Se il composto risulta troppo liquido si può tenere per qualche ora in frigorifero. Questa crema di può utilizzare mattino e sera.