Le recenti ricerche volte a indagare gli effetti della meditazione confermano i benefici della pratica regolare. Un articolo pubblicato all’interno del Journal of Positive Psychology mette in luce i risultati di un nuovo studio. Esso evidenzia come 15 minuti di meditazione quotidiana corrispondano a un giorno di vacanza. I partecipanti al test hanno rilevato un cambiamento nelle loro percezioni. Ciò che è emerso chiaramente in loro è un rinnovato senso di benessere. La mente risulta più rilassata. Inoltre, viene affinata la presenza mentale e vengono ridotte le emozioni negative. Di contro, è aumentata l’intensità delle emozioni positive, come la gratitudine. Le persone coinvolte nel test hanno poi dimostrato una maggiore attenzione e una più acuta capacità di ascolto. Autore dello studio è Christopher May, docente presso l’Università di Groningen (Paesi Bassi).
Perché meditare quotidianamente
I risultati di questa ricerca confermano ciò che era già stato rilevato da precedenti studi: bastano 15 minuti di meditazione al giorno per attivare profondi cambiamenti psicofisici, che producono un senso generale di benessere.
Benefici a livello mentale della meditazione
- Stimola e migliora i livelli di attenzione.
- Affina la capacità di concentrazione e la memoria.
- Espande la creatività.
- Riduce i livelli di stanchezza mentale.
Benefici a livello emozionale della meditazione
- Crea una maggiore armonia sul piano emotivo.
- Favorisce una maggiore apertura verso gli altri.
- Sviluppa flessibilità, empatia, gioia.
- Aiuta a gestire emozioni disturbanti, come la rabbia e la paura.
Pratica di consapevolezza
Una pratica meditativa di consapevolezza molto semplice e al contempo efficace consiste nell’osservare il proprio respiro. Portando l’attenzione a esso ci si può chiedere: “Com’è il mio respiro? È affannoso? È veloce o calmo?”.
Si sceglie quindi una postura meditativa, assisa o in Savasana. Si porta quindi la propria attenzione al respiro naturale. Ci si può focalizzare o sui movimenti dell’addome che si alza e si abbassa, o sull’aria che entra e fuoriesce dal naso, al ritmo dell’inspiro e dell’espiro. L’osservazione è sempre accompagnata dal non giudizio. Se emergono pensieri o emozioni è importante non contrastarli e non identificarsi con essi. Si accolgono poi si lasciano andare.