Una buona postura del corpo favorisce l’equilibrio interiore. Da qui l’importanza nella pratica yogica dell’allineamento del corpo (si veda in proposito l’articolo L’importanza dell’allineamento nell’esecuzione delle asana). Occorre adottare una corretta postura nell’arco della giornata, a prescindere dalla pratica yogica. Una regola fondamentale per avere una giusta postura è quella di mantenere la schiena dritta, ma non rigida, quando si è seduti e quando si cammina. Ciò permette all’energia di scorrere in maniera più fluida. Se invece si tende a curvare la schiena, a piegarla troppo in alto o in avanti, non solo si producono effetti dannosi alle articolazioni e ai muscoli, ma si creano anche energie stagnanti che provocano deconcentrazione mentale. La pratica regolare dello yoga contribuisce a migliorare la postura. Qui in particolare prendiamo in considerazione alcune posizioni dello Yin Yoga, semplici da praticare e indicate per allungare la colonna vertebrale, migliorando anche la mobilità delle anche.

La posizione della Sfinge

La “posizione della sfinge” è chiamata in sanscrito Salamba Bhujangasana. È una postura molto rilassante e agisce positivamente sulla gabbia toracica. La versione Yin si pratica iniziando sdraiati proni, con le gambe ben distese e rilassate. I gomiti sono piegati a 90 gradi. I palmi delle mani e gli avambracci sono appoggiati dolcemente a terra, così come la fronte. Premendo sugli avambracci si fanno scivolare indietro le mani e si sollevano lentamente la testa e il petto. I gomiti sono allineati sotto le spalle. Il petto è in apertura in avanti. La respirazione è spontanea, senza sforzo. La mente è concentrata nello spazio del cuore.

Ginocchio al petto

Questa posizione Yin migliora l’articolazione dell’anca e aiuta a estendere la parte bassa della schiena. Si esegue sdraiandosi in Savasana, allungando le gambe. Inspirando si solleva una gamba e si portano le mani intrecciate sul ginocchio, in modo da spingerlo verso il petto. Dopo alcuni respiri si riporta la gamba a terra e si ripete dall’altro lato.

Il bambino felice

Quest’asana calma la mente, rilassa la zona lombare e rinforza le braccia, le spalle e le anche. È anche una postura energizzante. Si inizia in Savasana. In modo rilassato si piegano le ginocchia. I piedi sono ben ancorati a terra. Le braccia sono rilassate lungo i fianchi. Si portano le ginocchia al petto e con l’aiuto della spinta delle mani si divaricano le gambe, portandole verso le spalle. La schiena è allineata e appoggiata sul tappetino yoga. Le ginocchia sono piegate e spingono verso il petto, mentre la pianta dei piedi è rivolta verso l’alto. Questa postura stimola l’apertura del bacino.