Tensioni, stress, preoccupazioni, mancanza di movimento sono solo alcuni fattori che provocano disturbi alle articolazioni e ai muscoli delle spalle. Anche i cambi stagionali, con il mutamento delle temperature e del clima, possono provocare problemi alle spalle e all’area cervicale. Per rilassare queste zone è importante compiere movimenti mirati, ma non bruschi. La pratica dello yoga contribuisce ad alleviare dolori e a risolvere una serie di disturbi. Specifiche asana rafforzano la muscolatura cervicale, migliorano la mobilità nella zona cervicale, lavorano sulle scapole apportando benefici ai muscoli. Vediamo di seguito alcune posizioni basate sullo Yoga Terapia.
Savasana – variante
Per iniziare a rilassare le spalle si inizia partendo da una posizione sdraiata. Si assume Savasana. Per favorire una posizione più confortevole si può utilizzare una coperta ripiegata in modo da appoggiare la testa. Come variante di Savasana si piegano le gambe. I piedi sono ben appoggiati al tappetino yoga e distanziati alla stessa larghezza delle anche. Inspirando, si alza verticalmente il braccio destro. Il braccio è dritto, ma non rigido. Nell’espiro si lascia scendere la scapola sul tappetino yoga. Inspirando ancora, si porta il braccio destro oltre il capo. Il braccio è sempre dritto, ma non rigido. Espirando si riporta il braccio destro in posizione verticale e lo si appoggia nuovamente lungo il corpo, a terra. Si ripete il movimento con il braccio sinistro. Dopo di che, si prosegue ancora con quello destro. Il ciclo dei movimenti è a discrezione del praticante. Si consiglia comunque di effettuare almeno 4 cicli.
Questi movimenti aiutano a rilassare le spalle e a migliorare la loro mobilità.
Chakravakasana – variante
Ci si porta a carponi. Le mani sono appoggiate al tappetino yoga, ma la mano destra è più spostata in avanti rispetto alla sinistra. Inspirando si espande la cassa toracica. Espirando si sposta leggermente il bacino all’indietro, per far si che l’avambraccio sinistro flesso rimanga appoggiato sul tappetino yoga. Il braccio destro rimane allungato in avanti. Se possibile si appoggia la fronte a terra. Il bacino rimane leggermente in alto. Si ritorna alla posizione iniziale e si ripete il movimento dalla parte opposta. Si consiglia di effettuare almeno 4 cicli.