Armonia e benessere con l’Ayurveda

L’Ayurveda è un insieme di conoscenze che considerano l’essere umano nella sua totalità. Viene infatti definito un sistema di medicina naturale completo. Mente e corpo non vengono analizzati separatamente, ma anzi sono studiati e curati esaminando la loro stretta interrelazione. È proprio da questa visione olistica-integrale dell’Ayurveda che nasce il benessere. Oltre alla connessione mente-corpo, si aggiunge quella tra microcosmo e macrocosmo; cioè la persona viene esaminata e curata prendendo in considerazione anche la sua costituzione ayurvedica, l’età, la stagione e le condizioni climatiche in cui ci si trova ad analizzarla.

Come mantenere il benessere secondo l’Ayurveda

Il benessere, per la scienza ayurvedica, nasce seguendo uno stile di vita sano, in equilibrio con i ritmi della natura e con la propria costituzione ayurvedica. È fondamentale che vi sia armonia tra i Dosha (Vata, Pitta, Kapha). Per promuovere un vero benessere è dunque importante seguire un’alimentazione corretta, in sintonia con i bisogni e le caratteristiche della propria costituzione ayurvedica. Quest’ultima viene individuata da un esperto in ayurveda ed è caratterizzata dalla predominanza di uno o due dosha. È importante conoscere quale dosha sia predominante per seguire un determinato stile di vita, basato su specifici cibi, esercizi e scelta dei rimedi naturali. Quando c’è armonia tra i dosha, quando il fuoco digestivo (Agni) funziona bene e quando le tossine vengono regolarmente eliminate allora vi è equilibrio fra mente, corpo ed energia.

Le 3 regole dell’Ayurveda per stare bene

Prima regola – Seguire uno stile di vita regolare

Ci si riferisce alla buona abitudine di compiere alcune pratiche indicativamente alla stessa ora: alzarsi e coricarsi, così come pranzare e cenare a orari regolari. In questo caso, le abitudini – secondo la visione ayurvedica – non sono vissute come gesti ripetitivi, ma consuetudini che fanno bene al corpo e alla mente. Avere orari regolari nella quotidianità permette di vivere in sintonia con i dosha. Infatti, durante una giornata, a seconda dell’ora, un dosha risulta predominante e più attivo rispetto agli altri.

Seconda regola – Seguire il ritmo della natura

In Ayurveda è fondamentale la relazione microcosmo (individuo) e macrocosmo (natura). Il benessere nasce e viene mantenuto solo se si vive in sintonia con i cicli della natura. Ciò significa che, in base alla stagione e alle caratteristiche climatiche, si dovranno seguire determinate regole e scelte. Un esempio molto semplice consiste nella scelta alimentare: la tipologia dei cibi cambierà a seconda che ci si trovi in inverno o in estate. L’Ayurveda consiglia di utilizzare spezie corroboranti (come la cannella e lo zenzero) durante la stagione più fredda. Anche l’età influisce sulle scelte alimentari e sulle pratiche da prediligere. Uno stile di vita diventa sano se personalizzato e se è in armonia con i ritmi della natura.

Terza regola – Essere equilibrati

Per sviluppare armonia psicofisica occorre ricercarla e quindi, se necessario, occorre imporsi un’auto-disciplina. L’equilibrio bisogna ricercarlo nella quantità di cibo che si assume, nelle ore di sonno e di veglia, nelle attività impegnative, così come nei momenti di svago.

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