Alle origini dello yoga

Praticare yoga non significa solo e unicamente compiere un’attività fisica. Eseguire una posizione (asana) non vuol dire soltanto “muovere il corpo”. Certamente, lo yoga permette di ottenere un profondo benessere. Oltre a ciò, conoscendo anche la filosofia e la mitologia collegata a questa millenaria disciplina si scopre come lo yoga sia molto di più che un mero esercizio corporeo.

Gli asana racchiudono numerosi e antichi simbolismi, come ci svela il nuovo libro scritto da Max Gandossi e Silvia Romani.

Non a caso si intitola “Alle origini dello Yoga(Red!). Un testo che rappresenta un coinvolgente viaggio nel linguaggio meno visibile e tangibile degli asana.

Come sottolineano gli Autori, gli asana lavorano e agiscono attraverso il corpo, ma “coinvolgono altri strati impalpabili del nostro essere, come emozioni e sentimenti”.

I nomi stessi delle varie posizioni yoga richiamano specifici simboli e miti.

Gli Autori, con questo testo, ci invitano a considerare e a praticare gli asana partendo da una prospettiva non materialistica. Ogni posizione nasconde una o più storie collegate a miti indiani che si perdono nella notte dei tempi.

Questo tipo di approfondimento, Silvia e Max lo avevano già compiuto nel loro primo libro, ovvero:
I significati mitologici delle posizioni yoga” (ne avevamo parlato qui).

Questo secondo volume prosegue e approfondisce l’argomento, mettendo ancora l’accento sull’importanza del simbolo nella pratica dello yoga.

Ogni asana, partendo dalla sua denominazione, permette di scoprirne il significato più profondo. Interpretando e considerando le posizioni yoga in quest’ottica ci si avvicina a questa disciplina millenaria con occhi nuovi. La pratica e i benefici che ne derivano diventano più intensi. Si comprende meglio la profonda connessione tra il corpo, la mente e le energie sottili.

Gli Autori spiegano in dettaglio varie posizioni yoga e il mito che portano in essere. Oltre a ciò, il lettore – anche attraverso immagini – può conoscere le posizioni preparatorie e di compensazione.

Tra gli asana descritti, vi sono, fra gli altri, Ananda Balasana, Bhairavasana, Durvasa, Kashyapasana, Kukkutasana, Paschimottanasana.

“Alle origini dello Yoga” è un testo adatto sia ai principianti, sia a praticanti esperti.
I primi possono iniziare a comprendere i significati più nascosti degli asana;
i secondi hanno l’occasione di approfondire storie e miti collegate alle varie posizioni, anche complesse.

Grazie a questo volume, gli Autori ci permettono di conoscere simbolismi
e racconti capaci di arricchire la pratica dello Yoga.
 


Per approfondire

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