L’ayurveda, la scienza millenaria indiana, ci indica come adottare uno stile di vita più sano. Possiamo sintetizzare in due parole i principali consigli che ci fornisce l’ayurveda: la prima è la regolarità, la seconda è la moderazione.
Essere costanti è fondamentale per poter avviare davvero un cammino improntato sull’armonia pisicofisica ed energetica. In questo percorso gli eccessi sono da evitare, poiché alterano i naturali equilibri del corpo e della mente. Occorre per esempio essere costanti nella pratica dello yoga e della meditazione. I loro profondi effetti benefici emergono nel medio-lungo periodo. Occorre essere moderati, quindi non eccedere, nel cibo che assumiamo. Esso determina il nostro livello di salute, influenzando l’equilibrio dei dosha. Secondo lo stile di vita ayurvedico, i pasti sono fondamentali e devono essere scelti in sintonia con i dosha e con il ciclo delle stagioni.
La scelta del cibo è determinata da alcuni elementi: il sapore, il livello d’energia che apporta e gli effetti che poi produce a livello digestivo. Infatti le caratteristiche del cibo e il modo con cui lo ingeriamo determinano l’efficienza delle funzioni digestive. Da qui, secondo l’ayurveda, l’importanza di una corretta, lenta e prolungata masticazione. È inoltre fondamentale assumere cibo solo quando il pasto precedente è stato digerito. In questo modo non solo si assimilano meglio gli elementi nutritivi, ma si facilita anche la digestione. Un altro elemento da considerare è l’ambiente in cui mangia. Se è pervaso da armonia, calma e nessun rumore fastidioso il pasto diventa un momento stesso di tranquillità. Partendo da questi concetti-chiavi, si può adottare uno stile di vita sano.
Alcuni consigli ayurvedici collegati ai dosha
Per i Vata:
Evitare le bevande con un eccesso di caffeina: preferire il tè verde;
La cena dovrebbe essere a base di verdure cotte, o zuppe, vellutate.
Per i Pitta
Come spuntino tra il pranzo e la cena è consigliato un frutto
Per i Kapha
A cena occorre essere moderati
In linea generale, si può dire che Vata e Kapha di armonizzano con cibi caldi o tiepidi, mentre nel caso di Pitta l’equilibrio si ripristina con cibi freddi, ma non ghiacciati.
Una dieta sana aiuta a eliminare più facilmente le tossine e a produrne di meno. Per facilitare ciò, l’ayurveda suggerisce di iniziare la giornata assumendo un bicchiere di acqua calda (non bollente). A piacere si possono aggiungere dello zenzero fresco e mezzo cucchiaino di miele. Anche l’utilizzo delle spezie in cucina contribuisce a favorire le funzioni digestive. Tra le spezie raccomandate vi sono: cardamomo, cumino, pepe nero, zenzero, curcuma.