L’achillea (achillea millefolium) è una pianta che fiorisce tra la primavera e l’estate. Cresce spontanea nei prati ed è caratterizzata da piccoli capolini fiorali, di colore bianco e rosa, riuniti in ampi corimbi. Diffusa in Europa e in Asia, l’achillea è utilizzata sia in aromaterapia, sia in fitoterapia per le sue proprietà toniche e rivitalizzanti.

Focalizzarsi sui propri bisogni

Dal profumo aromatico e pungente, l’olio essenziale di achillea si ottiene dalla distillazione della pianta in fiore. L’essenza, sebbene non molto diffusa, è utile per recuperare energia e stabilità. Il suo profumo primaverile aiuta a ricentrarsi nei momenti di disattenzione e di confusione. In aromaterapia viene consigliata anche per sciogliere rigidità mentali che possono bloccare scelte e cambiamenti; è altresì utile per focalizzarsi sui propri bisogni e desideri, e per non essere quindi condizionati da influenze esterne. Permette di armonizzare le energie Yin e Yang.

I benefici dell’infuso

L’achillea presenta numerosi composti benefici, come i flavonoidi, l’acido salicilico e le cumarine. Le sue sommità fiorite vengono impiegate per la preparazione di infusi che svolgono diverse azioni: antispasmodica, amaro-tonica, antibatterica, astringente e cicatrizzante. L’infuso è quindi indicato per attenuare sia disturbi gastrici, sia nausea. È inoltre utile in caso di mestruazioni dolorose o irregolari: per questi disturbi sono indicati anche pediluvi preparati con fiori di achillea. Grazie alla presenza dei flavonoidi la pianta aiuta a migliorare la circolazione. L’infuso di achillea lasciato raffreddare risulta essere anche un buon tonico per la pelle del viso, in quanto svolge un’azione purificante e astringente.

Per un bagno rilassante e purificante

Si utilizzano circa 80 grammi di fiori di achillea in un litro di acqua per preparare un infuso concentrato.
Questa preparazione può essere aggiunta nell’acqua per un bagno rilassante, oppure per un pediluvio rigenerante.