3 infusioni per la concentrazione e la memoria

In autunno domina l’elemento Aria; anche per l’Ayurveda si tratta di una stagione in cui prevale il dosha Vata, appunto collegato all’elemento Aria. In questo periodo possono manifestarsi condizioni di affaticamento mentale. Si fa fatica a concentrarsi e talvolta sembra che la mente stia in stand-by. Quando si avvertono forme leggere di deconcentrazione e di stanchezza psichica possono essere d’aiuto alcune infusioni a base di piante utili per sostenere le attività cerebrali.

Eleuterococco e ginkgo biloba

Un’ottima infusione per potenziare la memoria e la concentrazione è a base di eleuterococco e ginkgo biloba. L’eleuterococco, noto anche con il nome di ginseng siberiano, è molto utile in caso di affaticamento psicofisico, quando ci si sente spossati e anche nei periodi di convalescenza. Svolge un’efficace azione tonica che contrasta stati di debolezza. Viene quindi adottato come ricostituente naturale. È anche definita “pianta adattogena”, poiché aiuta a incrementare la resistenza fisica, affinché l’organismo si possa adattare alla situazione di “sovraccarico fisico e/o mentale”. Associato al ginkgo biloba migliora la concentrazione e la memoria. Il ginkgo biloba svolge infatti importanti azioni a livello cerebrale, prevenendo i sintomi dell’involuzione senile.

Ginseng asiatico

Panax ginseng è il suo nome scientifico. Questa pianta, di cui si utilizza la radice essiccata, è un concentrato di sostanze benefiche. Vi troviamo per esempio peptidi, vitamine B1, B2, B12 e C, acido folico, sostanze minerali e oligoelementi, tra cui magnesio, fosforo e calcio. Come l’eleuterococco è una pianta adattogena, quindi ideale come ricostituente. Ciò è stato confermato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha sottolineato la sua azione tonica in caso di affaticamento e di mancanza di concentrazione. È il classico rimedio naturale anti-stress.

Rodiola rosea

Un’altra pianta adattogena valida per prevenire e contrastare stress è la rodiola rosea. Viene utilizzata proprio per migliorare le funzioni cognitive. Utile anche in caso di astenia. Contiene varie sostanze benefiche, tra cui vitamine e flavonoidi. Viene anche chiamata “radice d’oro”, per le sue proprietà: rafforza il sistema immunitario e contrasta lo stress.

Per le dosi e per la scelta delle piante affidatevi a un bravo naturopata o a un esperto erborista.

Articolo correlato

Jiaogulan, la pianta che sviluppa la resilienza

Lascia il tuo commento

Per favore inserisci il tuo nome.
Per favore inserisci commento.